Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] forse per il culto dei morti (soprattutto una sala con una colonna quadrata). Nella prima tomba l'inumazione entro un sarcofago era accompagnata da ricca suppellettile in oro e altri gioielli tra i quali si distingue particolarmente un anello con una ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] di quella città, che i fratelli da Maiano avevano eretto e decorato di marmi, lasciando la data 1475 sul sarcofago marmoreo della santa: probabile data anche del termine degli affreschi (Estasi della santa; Funerali; Evangelisti e Profeti nella volta ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] i tesori e le insegne regie e a ospitare il sepolcro del re; nel 1038 vi fu sepolto Stefano in un sarcofago romano rilavorato con motivi bizantineggianti, collocato davanti all'altare della Santa Croce, ora nella collezione lapidaria della basilica ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Roma 1702; G. B. Vaccondio, Distinto ragguaglio del tumulo..., Roma 1702; Valesio, III, 1702). La struttura centrale con il sarcofago può essere paragonabile a quella che Mattia de Rossi disegnò nel 1691 per le esequie di Alessandro VIII, mentre nel ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] nel 1331 della signoria di Giovanni Visconti.Primo documento figurativo della N. cristiana è un frammento di sarcofago scolpito con la Pesca miracolosa di Cristo (duomo, chiostro della Canonica, Mus. lapidario); opera di matrice grecoellenistica ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] nella seconda metà del sec. 12°, si rappresentò nell'arca di S. Vincenzo (Ávila, San Vicente) intento a lavorare a un sarcofago, inserendosi così nelle storie della vita del santo. Sul reliquiario d'argento di Simeone nel S. Simeone di Zara (1380), l ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] novembre del 1792, quando la cappella e il castello, in rovina, vennero alienati.
Il monumento funebre era composto di un sarcofago poggiato su un basamento ornato di bassorilievi su cui erano poste le statue giacenti del Duca e della Duchessa. Oltre ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] regia di Oviedo (Pita Andrade, 1967; Nuñez Rodriguez, 1978). L'unico manufatto altomedievale che la cattedrale ancora ospita è un sarcofago non lavorato con l'epitaffio del vescovo Pedro (m. nel 1056).L'attuale cattedrale, anche se ha subìto pesanti ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] Su di un piatto di Praisos la guardia è costituita da due volute e l'estremità del fodero da due dischi; su di un sarcofago di Clazomene l'arma è lunga e stretta, il fodero è scompartito in triangoletti con un punto al centro. In un vaso del maestro ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] , Natività, Epifania, Marie al sepolcro -, animalistici e vegetali. Il loro stile è stato associato a quello del maestro del sarcofago di Donna Sancia nella chiesa del monastero di Santa María a Nájera (Canellas López, San Vicente, 1971, p. 360 ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...