BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] sotto del pavimento del succorpo della cattedrale (Morizio, 1988). A età severiana va inoltre ascritta la fronte di un sarcofago asiatico di tipo Sidamara, murato all'ingresso di destra della cripta di S. Nicola, riutilizzata come lastra tombale per ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] di Seneca), che gli consentì di spiegare il mito di Ippolito istoriato sul sarcofago greco custodito nel duomo della sua città (Dissertazione sopra un antico sarcofago di marmo, oggi battistero del duomo di Girgenti, Opuscoli…, XIV, Palermo 1773, pp ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] Tardo Medioevo.
Dell'arredo di questa civitas christiana le testimonianze sono scarse, riferendosi, quasi in esclusiva, a un sarcofago tuttora custodito nel Civ. Mus. Ingauno che rinvia all'area più genericamente norditalica piuttosto che a quella in ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Per dare più solenne aspetto al sepolcro di S. Domenico si affidò a Nicola Pisano e a fra Guglielmo l'esecuzione del sarcofago (1265-67); e quando, dopo il recupero di Bazzano, il Comune volle erigere una statua a Bonifacio VIII si dovette ricorrere ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] basiliche cimiteriali il presbiterio, le navate laterali e talvolta anche quella principale, sono rapidamente occupati da più strati di sarcofagi o di salme interrate, spesso avvolte soltanto da un lenzuolo o da una rustica stuoia.
Con il tempo le ...
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BOSSI, Giacomo
Giovanni Diurni
Nacque a Milano probabilmente agli inizi del secolo XIV. La prima notizia sicura su lui risale al 1341, quando compare tra i membri del Consiglio generale di Milano riunitosi [...] e degli altri edifici di Milano, Milano 1890, IV, pp. 297 s.; D. Sant'ambrogio, Un presumibile resto scultoreo del disperso sarcofago al giureconsulto G. B. del 1355 in S. Marcodi Milano, Milano 1902; D. Muratore, Biancadi Savoia e le sue nozze con ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] . Esemplari di particolare pregio furono acquisiti esercitando un informale diritto di prelazione, come nel caso del formidabile Sarcofago con battaglia, c.d. Grande Ludovisi, trasferito dallo scavo alla villa pinciana nello stesso 1622 (la maggior ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] di quell'anno aveva dettato il suo testamento). F. venne sepolto nella chiesa di S. Francesco, nello stesso sarcofago che conteneva le spoglie mortali del celebre padre.
Dal testamento innanzi ricordato sappiamo che gli sopravvisse, unica fra i ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] e alata in un avorio del 4° sec. (Londra, British Museum) e come giovane donna di pelle scura, seduta su un sarcofago, nel Cosma Indicopleuste Vaticano (9° sec.); nella primitiva arte tedesca è rappresentata da una figura maschile. In una croce d ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] degli altari. Dal 1477 fino al 1496 lavorò a Cracovia l'insigne scultore Vito Stvos: così egli scrisse il suo nome sul sarcofago del re Casimiro Jagellone. Lo Stvos - Veit Stoss - eseguì anche un grandioso altare per la chiesa di S. Maria a Cracovia ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...