ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] . Poiché dal Liber pontificalis si sa che I. morì nel 643, ancora a capo dell'Esarcato, e l'epigrafe sul suo sarcofago attesta che fu esarca per diciotto anni, l'inizio del suo esarcato è comunemente datato alla seconda metà del 625.
In seguito ...
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PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] nascita.
Si può ipotizzare che fosse suo figlio quel Pagano, capitano del Popolo a Firenze nel 1288, il cui sarcofago si trova nel portico della basilica di S. Ambrogio di Milano; tuttavia il massiccio ricorrere di omonimie nell’ambito del gruppo ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] VI e di sua moglie Costanza. Con gesto di particolare rispetto Federico II fece deporre nella tomba di C. la propria corona. Il sarcofago fu aperto nel 1491 e nel 1781. Nel corso dei lavori per la trasformazione del duomo di Palermo negli ultimi due ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] rielaborazioni medievali sulle facce laterali del coperchio (Herklotz, p. 76).
Un esame paleopatologico dei resti scheletrici conservati nel sarcofago ha accertato che essi appartengono a un individuo di sesso maschile deceduto all'età di 30-35 anni ...
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AGNESE di Poitiers
Anna Maria Patrone
Nacque dal conte di Poitiers e duca di Aquitania Guglielmo VII, e da Agnese di Borgogna; era nipote quindi dell'imperatrice madre Agnese, vedova di Enrico III. [...] delle guerre mosse dai vari pretendenti all'eredità della suocera Adelaide. Mori non prima del 1097 e fu sepolta in un sarcofago della chiesa di S. Pietro di Ferrania, indicato da un epitaffio in cui A. viene ricordata come figlia del conte di ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] orthographia;deve essere dunque morto intorno all'anno 580, e venne probabilmente seppellito a Vivario.
Nel settembre 1952 un sarcofago fu scoperto vicino alla cappella di S. Martino già identificata da Courcelle come appartenente a Vivario. La data ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] dopo il 1450, da una lastra di bronzo che reca un'epigrafe di testo e data diversi, ripetuta due volte anche sul sarcofago, "D(ivae) Isottae Ariminensi b(ene) m(erenti) sacrum. M. CCCCL." È l'iscrizione che fu accusata di paganesimo dal pontefice Pio ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] prima dell'incoronazione del figlio a re di Sicilia (17 maggio 1198) fu traslata nel duomo di Palermo e posta in un sarcofago di porfido, commissionato da Costanza sul modello dei due voluti da Ruggero II nel duomo di Cefalù.
Secondo J. Deér la salma ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] la pia donna, alla cui intercessione attribuiva lo scampato pericolo, egli, giunto a Pesaro, ordinò la costruzione di un sarcofago, adorno dello stemma malatestiano, all'interno della chiesa di S. Francesco; qui venne deposto il corpo di Michelina il ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] Quale sede della propria sepoltura indicò la chiesa di S. Marta, specificando con precisione la propria volontà di venire sepolto nel sarcofago del padre, per il cui completamento stanziava un lascito di 150 fiorini, e non in quello del nonno Rolando ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...