FLECHIA, Giovanni
Benvenuto Terracini
Sanscritista e glottologo; nato a Piverone (Ivrea) il 6 settembre 1811, morto ivi il 3 luglio 1892. Nel 1848 fu nominato bibliotecario-archivista del senato, nel [...] etim., in Arch. glottol. ital., II, 1873, pp. 1-58, 317-84; III, pp. 121-76; Dell'origine della voce sarda Nuraghe, in Atti Acc. Torino, VII, 1872), ma soprattutto portò nella ricerca personalissime doti di acuta semplicità, d'intuito linguistico, di ...
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LUZZARA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Piccola città della provincia di Reggio nell'Emilia, d'origine romana secondo alcuni, certo nota fin dal tempo dei Franchi (fine del sec. VIII); [...] di Spagna. Il piano di campagna per il 1702, concretato a Cremona dai capi militari della coalizione ispano-franco-sarda (Filippo V, Vendôme, Albergotti), mirava a liberare Mantova, bloccata dagl'imperiali austriaci al comando di Eugenio di Savoia ...
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SAN PIETRO
Roberto Almagià
. Isola situata a SO. della Sardegna dalla quale la separa un braccio di mare largo circa 6 km., mentre un più breve canale (4 km.) la divide dalla vicina Sant'Antioco. Ha [...] 'altra alla bonifica dei Pescetti; le altre strade sono mulattiere.
Bibl.: T. Cogliani, L'Isola di S. Pietro, in Arch. Storico Sardo, 1908; M. Taricco, L'isola di S. Pietro, in Atti del XII Congr. geogr. ital., Cagliari 1935; id., Geologia del foglio ...
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RUSSELL, John
Pietro SILVA
Uomo politico inglese, nato a Londra il 18 agosto 1792, morto a Pembroke Lodge il 28 maggio 1878. Fu il più famoso membro della famiglia R. che conta uomini politici e statisti [...] , il congiunto lord Minto. Dopo lo scoppio della rivoluzione di febbraio in Francia, dei moti italiani e della guerra sardo-austriaca, l'attività del binomio Russel-Palmerston si modificò notevolmente nel senso di favorire un ritorno a una situazione ...
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PALESTRO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Paese della provincia di Pavia che sorge sulla sinistra e a poca distanza dal Sesia, sulla rotabile Vercelli-Mortara; rimonta almeno al sec. [...] dall'unico concetto strategico di agevolare il passaggio del Sesia alle truppe alleate franco-sarde.
Secondo le intese intervenute con Napoleone III, l'intera armata sarda, raggiunta Vercelli, si dispose il 29 maggio a passare il Sesia in vicinanza ...
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. Minerale dedicato a Dolomieu (v.), che per primo lo distinse dalla calcite. È carbonato doppio di calcio e di magnesio CaMg (CO3)2 avente la composizione centesimale: CO2 = 47,80%; CaO = 30,50%; MgO [...] . I geminati, semplici o polisintetici, seguono leggi diverse che furono riconosciute e descritte da Q. Sella (Studî sulla mineralogia sarda, Torino 1856). Di esse le più frequenti sono quelle secondo (111) e successivamente secondo (1−0−1) e (110 ...
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Nacque a Bono (Sardegna), il 21 ottobre 1761, da Pier Francesco e da Margherita Arras. Laureatosi in giurisprudenza, si dedicò con molto successo alla professione legale e ottenne anche una cattedra di [...] ), Cagliari 1899; G. Lumbroso, Gli ultimi Angioini in Gallura nel 1802, in Bullettino bibl. sardo, 1902; E. Costa, G. M. Angioj e l'assedio d'Alghero, in Arch. storico sardo, IV (1908); S. Pittalis, Un documento inedito su G. M. A., Cagliari 1916; S ...
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. Famiglia cagliaritana di artisti che occupa la storia artistica sarda di oltre un secolo. La prima notizia riguarda un Antonio, qualificato pittore in un documento del 1455. Da lui discende Lorenzo, [...] pure imprecisati vincoli di parentela è il maggior pittore del Rinascimento sardo, Pietro, vissuto fra la fine del '400 e il 1537 , in contrasto con le tendenze tradizionali della pittura sarda, sono così chiarite copiosi da farlo credere posteriore ...
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Termini derivati dalla parola arco, indicano sue forme specialissime e funzioni architettoniche del tutto diverse. L'arco è elemento costruttivo per eccellenza; archetti, arcatelle, archeggiature sono, [...] chiamare ad arcatelle. Esempî caratteristici e peculiari riscontriamo ancora nell'architettura basilicale romanica, lombarda e toscana, sarda e pugliese. Allora le facciate, i tiburî, i fianchi sono rivestiti e persino costituiti da file sovrapposte ...
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Nato il 1° ottobre 1822 da illustre famiglia sarda, passò qualche tempo a Bologna, dove tentò senza fortuna la carriera diplomatica; fu poi lungamente impiegato all'archivio di stato di Cagliari, donde [...] sec. XIV al XV, una memoria sulle Colonizzazioni sarde che gli procurò la simpatia del Sella, l'Annuario delle fonti d'archivio e a stampa, l'A. espone sistematicamente le condizioni della vita sarda dai tempi più antichi alla metà del sec. XIX. ...
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sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...