SCLOPIS, Vittorio.
Marco Ciardi
– Nacque a Rivoli (Torino) il 9 agosto 1844 da Giuseppe Sclopis e da Giacinta Villanis.
Gli Sclopis erano un’antica famiglia piemontese, impegnata fin dalla metà del [...] industriale, che nel 1903 diventò Industria chimica, per poi trasformarsi, nel 1914, nel periodico dell’Associazione mineraria sarda.
Per merito dell’Associazione, nel 1902 venne organizzato a Torino il I Congresso nazionale di chimica applicata, in ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] e costituzionale del Piemonte. Tuttavia come primo risultato dell'attività del B., nell'agosto, riprese vigore la convenzione russo-sarda del 12 dic. 1845per il commercio e la navigazione e s'iniziò la riorganizzazione dei servizi consolari. Il ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] la seconda guerra d'indipendenza. Promosso guardiamarina di prima classe il 10 apr. 1860, prese parte con la flotta sarda alle campagne navali connesse con la spedizione dei Mille e con il conseguente intervento piemontese nell'Italia centrale e ...
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OTTOLENGHI, Giuseppe
Piero Crociani
OTTOLENGHI, Giuseppe. – Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 26 dicembre 1838, da Aronne, negoziante, e da Gentilla Ester Forti.
Qualche anno dopo la famiglia, che da [...] a Torino, iscrivendosi anche all’università, ma alla vigilia della seconda guerra di indipendenza si arruolò volontario nell’armata sarda. Dopo due brevi corsi presso la Regia militare Accademia e la Scuola normale di fanteria di Ivrea fu nominato ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] ministro residente presso la Repubblica di Venezia e, dopo la caduta di questa, venne incaricato di rappresentare il governo sardo presso il generale Bonaparte, allora a Milano. Infine fu mandato, sempre come residente, all'Aia, dove assistette all ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] .: C. Aru, Argentari cagliaritani del Rinascimento, in Pinacotheca, I (1929), 4, pp. 197-211; R. Delogu, Mostra dell'antica oreficeria sarda, Cagliari 1937, pp. 30, 39 s., schede 42, 55; C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII secolo, Roma 1962 ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] G., in Il Giornale di bordo, dicembre 1968-gennaio 1969, pp. 7 s.; G. Rimbotti, Serenità di un ottuagenario fiorentino, in L'Unione sarda, 22,giugno 1971; A. Faeti, Guardare le figure, Torino 1972, p. 252 e passim; C. Marsan, Ricordo di P. B., in La ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] . L'avvento al trono di Carlo Emanuele III aveva migliorato il prestigio del Piemonte, grazie ad alcuni provvedimenti favorevoli ai Sardi, con i quali il sovrano inaugurò il suo regno (conferimento ad alcuni nobili locali di cariche a corte o nelle ...
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BOSSO, Pietro
Piero Camilla
Nacque a Vercelli l'11 agosto 1799 da Carlo. Partecipò ai moti del 1821, subendo in conseguenza un arresto per qualche tempo. Dopo la liberazione si laureò in ingegneria [...] al lago Maggiore per Valenza; sullo scalo ferroviario di Torino; sul bilancio delle strade ferrate; sulla rete stradale sarda; sull'arginamento dell'Isère.Scaduto il mandato, non si ripresentò candidato. Si stabilì a Torino prima come ispettore ...
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Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] presso qualche preesistente abitato nuragico. Poco dopo la sua fondazione, S. fondò, qualche chilometro verso l'interno della costa sarda, un piccolo centro a Monte Sirai, e più tardi un altro piccolo centro a Mazzàcara.
Da altre fonti letterarie e ...
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sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...