MELZI, Giovanni Battista (Gian Battista o Battista)
Domenico Proietti
– Nacque a San Bartolomeo, allora municipio autonomo, in seguito aggregato al Comune di Brescia, il 7 giugno 1844, da una famiglia [...] nei quali in seguito si sarebbero svolte le sue attività professionali.
In primo luogo, l’ambasciata italiana (fino al 1861 sarda), nella quale, grazie alla confidenza di cui godette presso Costantino Nigra (ambasciatore a Parigi dal 1860 al 1876 e ...
Leggi Tutto
MELLANA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Casale Monferrato il 7 marzo 1810 da Giovan Francesco, commerciante, e da Vincenza Roncalli.
Compiuti i primi studi a Carcare in un collegio degli scolopi, [...] in assenza di una rappresentanza parlamentare – a esprimere attraverso i suoi congressi la domanda di riforme delle popolazioni del Regno sardo. Ciò si verificò in particolare all’epoca del V congresso, tenutosi a Casale dal 30 agosto al 3 sett. 1847 ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] una volta la sua benevolenza, gli assegnava un lascito di 50.000 fiorini d'oro d'Aragona.
Morto il re, la campagna sarda rimase interrotta: il C. ritornò in Sicilia, dove alla fine dell'anno gli giunse la notizia della morte del padre, avvenuta in ...
Leggi Tutto
MARGHINOTTI, Giovanni
Rita Pernice
Claudio Galleri
– Nacque il 7 genn. 1798 a Cagliari, probabilmente primogenito di Vincenzo e di Giuseppina Serra.
Del padre, artigiano originario di Trapani, si hanno [...] 1934, ad nomen; R. Delogu, Profilo di G. M., in Studi sardi, VII (1947), pp. 165-185; M.L. Frongia, I disegni di p. 901; M.G. Scano Naitza, Aspetti della cultura artistica sarda dell’Ottocento (Pittura, scultura e grafica), in Intellettuali e società ...
Leggi Tutto
MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] in Boll. bibliografico della Sardegna, I (1984), 1-2, pp. 12-25; 3, pp. 10-14; F. Atzeni, La stampa cattolica e popolare sarda dalla fine dell'età giolittiana al fascismo, in Sociologia, n.s., XXI (1987), 1-3, pp. 442, 445, 447; P. Bellu, La nascita ...
Leggi Tutto
TAVOLARA, Eugenio
Francesco Santaniello
TAVOLARA, Eugenio. – Nacque a Sassari il 5 gennaio 1901 da Edoardo e da Angela Murtula.
La sua famiglia, di condizioni economiche molto agiate, era di origini [...] 1938 portò a termine le stazioni della Via Crucis per la chiesa di S. Ponziano a Carbonia e il Villaggio sardo: un plastico con pupazzi destinato al Museo etnografico di Bucarest. In giugno sposò Maria Falco, dalla quale ebbe due figlie (Luisangela ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] gli ufficiali dell'esercito, Ufficio generali, Stato di servizio del tenente generale D. E; Ricordo pittorico militare della spediz. sarda in Oriente negli anni 1855-56. Pubblicato d'ordine del ministero della Guerra per cura del Corpo Reale di Stato ...
Leggi Tutto
CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] in Piemonte e controllava i movimenti della corte sarda, tentando di isolarla diplomaticamente. Migliori erano invece le monde". La battaglia di Marengo pose per la diplomazia sarda nuovi problemi; nasceva la necessità di intavolare una trattativa ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] la famiglia il cuore del discorso, a cui è forse possibile legare il grande lascito che il M. fece agli zii dei beni sardi nel 1266.
L'onore e l'amore familiare, ma anche le strategie matrimoniali, sono d'altronde sottesi a tutto il canto, dato che ...
Leggi Tutto
MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] ereditaria largamente incidente nella popolazione sarda, la cui patogenesi interpretò secondo 1-239. Illustrò l'attività clinico-scientifica svolta nel capoluogo sardo in Relazione sull'attività didattica clinica e scientifica svolta… dal 1 ...
Leggi Tutto
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...