CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] in cui esponeva la storia di questa istituzione risalente al XIV secolo e che aveva difeso le popolazioni rurali sarde dall'usura, deprecandone la decadenza e sostenendone l'utilità. Egli suggerì di estenderne la competenza alle vigne, agli oliveti ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] unità, l'atteggiamento da lui assunto nei riguardi dei codici sardi. In alcuni discorsi alla Camera (19 maggio e 18 un'affrettata unificazione legislativa, tanto più che la legislazione sarda era da considerarsi ancora "provvisoria": Anche nel 1865, ...
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SASSU, Pietro Costantino
Nicola Scaldaferri
SASSU, Pietro Costantino. – Nacque a Sassari il 7 luglio 1939, primogenito di Giuseppe e di Celestina Alidoro.
Nei primi anni Cinquanta lasciò la Sardegna [...] 37-68. Il volume Suoni della tradizione, a cura di P.G. Arcangeli, Sassari 2012, raccoglie gli scritti di Sassu sulla musica sarda. Tra i lavori in collaborazione: I. Melli - P. Sassu, Civiltà delle acque. Dall’acqua la vita e la morte - Sant’Alberto ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] anche i servizi resi dal marchese di Felizzano nell'esercito francese.
Fonti e Bibl.: A. M.Raggi, La campagna austro-sarda del 1795 nelle lettere di un patrizio alessandrino, in Rassegna stor. del Risorgimento, XLI (1954), pp. 62 s.;V. Cuoco ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] del sec. XII. Buona parte della storiografia sarda anteriore all'edizione critica del ricordato Condaghe, fornisce quadro che si basa su un catalogo che il Fara, annalista sardo del Cinquecento, dice di aver desunto da un antico codice manoscritto ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] famiglia a Genova in tenera età. Al termine degli studi inferiori ottenne un impiego presso la prefettura del capoluogo ligure, ma sentì ben presto irresistibile il richiamo per la letteratura e la professione ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] de Quesada sugli ill. coltivatori della giurisprud. in Sardegna fino alla metà del sec. XVIII, Cagliari 1807, p. 22; P. Martini, Biogr. sarda, I, Cagliari 1837, pp. 274, 280; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini ill. di Sardegna, I, Torino 1837, pp. 180 ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] (15 nov.), 275 (16 nov.), 280 (22 nov.), 295 (10 nov.); G. Orrù, Piccolo dizionario biografico..., Firenze 1897; Unione sarda, XIII (1918), 257 (17 sett.); U. Rolandi, Libretti e librettisti di Sardegna, in Sardegna, Cagliari 1929, pp. 19-23; Diorama ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] del commerciante per otto anni, continuando però a coltivare la sua inclinazione scenica. Nel 1839, quando la Regia compagnia sarda giunse a Parma in tournée, il suodirettore G. Bazzi, intuendo le non comuni qualità del C., lo scritturò come ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] e clinica chirurgica veterinaria. A Parma il F. si trovò di fronte a una situazione ben diversa da quella sarda, data la differenza di allevamenti: egli seppe distinguersi come ottimo chirurgo e grande organizzatore, e nel suo ambulatorio nella ...
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sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...