GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] con altri lombardi, fra cui Correnti e S. Jacini) della commissione, presieduta da Cavour, per la riforma della legge elettorale sarda del 1848, che si concluse con una relazione presentata il 20 nov. 1859. Il G. era contrario al progetto governativo ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] 101; Documenti inediti relativi ai rapporti economici tra la Sardegna e Pisa nel Medioevo, a cura di F. Artizzu, II, Padova 1962, n. 16; R. Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, IC, pp. 72, 76, 79; P ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] I, Palermo 1908, pp. 154-182; A. Solmi, Un nuovo documento per la storia di G. di Cagliari e l'Arborea, in Arch. stor. sardo, VI (1908), pp. 193-212; Genealogie medioevali di Sardegna, a cura di L.L. Brook et al., Cagliari-Sassari 1984, pp. 341 s.; S ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] all'art. 9). Anche di fronte al progetto Sella di concedere il servizio di tesoreria alla Banca nazionale sarda - nel 1865 non ancora visto favorevolmente neppure dai Toscani - il D. prendeva una posizione diversa dall'opposizione meridionale ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] trascurò altre possibili strategie di riforma. Propose, per esempio, di introdurre nuove colture e commerci nell’isola sarda seguendo una politica popolazionista che avrebbe dovuto insediare in Sardegna alcune comunità di tedeschi. Tale idea era nata ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] d'Arborea, di cui egli prese sin dall'inizio a difendere l'autenticità (cfr. Rapporto della giunta accademica intorno alla pergamena sarda, contenente un ritmo storico del fine del sec.VII, in Mem. d. Accad. d. scienze di Torino, s. 2, XV [18531 ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] che alle nove del mattino fu convocato a palazzo Pitti. Vi si recò subito, dopo esser passato dalla legazione sarda per verificare se la sua presidenza di un ministero costituzionale poteva contare sull'appoggio piemontese. Il Bon Compagni, ministro ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] a Cagliari di un nuovo quotidiano, L'Unione sarda, che si presentò immediatamente come espressione del gruppo Il Ponte, VII (1951), pp. 1056-68; e di R. Bonu, Scrittori sardi nati nel secolo XIX, Sassari 1961, pp. 431-53. Numerose notizie di ordine ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] quegli oneri che le furono imposti in compenso degli utili che si credeva avrebbe conseguito dai diritti differenziali: … i bastimenti sardi pagano in sei mesi per diritti di navigazione ciò che i triestini pagano solo in più anni" (Atti parlam., 10 ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] 'antichità sul Gebel, si trovò presto scoperto per la rilevante somma di due milioni con la Banca industriale e commerciale sarda, da cui era finanziata l'attività, e dovette di conseguenza cederle i diritti sulla miniera.
Il C. si impegnava intanto ...
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sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...