Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] . Non fu portata a compimento la copertura della Sicilia, comunque intrapresa tra il 1729 e il 1731 da S. von Schmettau, mentre la Sardegna ebbe una sua carta, in scala 1:250.000, solo alla metà del XIX secolo, grazie all'atlante del generale A. La ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] ), Roma 2001, pp. 81-93 (con bibl.).
A. Babbi, Appliques e pendenti nuragici dalla Raccolta Comunale di Tarquinia, in Etruria e Sardegna centro-settentrionale tra l’età del Bronzo Finale e l’arcaismo. Atti del XXI Convegno di Studi Etruschi e Italici ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] quasi a costituire un'acropoli. La civiltà del periodo del Bronzo vide affermarsi la costruzione megalitica nei nuraghi di Sardegna; ma anche quando ci si presentano villaggi nuragici, non possiamo riconoscere in essi il costituirsi di un'acropoli ...
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CAYLUS, Anne Claude Philippe conte di
E. Lissi
Uno dei maggiori antiquarî-archeologi del XVIII secolo, nato a Parigi nel 1692, morto a Parigi nel 1765.
Nel 1716 visita Smirne, Efeso, Colofone, si ferma [...] la prima vera illustrazione dell'arte di Persepoli, e notevolissime considerazioni sull'arte di Cipro, di Malta, della Sardegna. Quando il Winckelmann espone la tecnica delle arti prima di studiare lo stile delle opere, evidentissima è l'influenza ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] sec. d.C. Utile l'edizione della villa imperiale del Tellaro (Noto), probabilmente della metà del 4° sec. d.C. circa. In Sardegna vale soltanto citare le decine di statue monumentali conservate a Sassari, databili all'incirca nel 7° sec. a.C., ancora ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] sec. d.C. Utile l'edizione della villa imperiale del Tellaro (Noto), probabilmente della metà del 4° sec. d.C. circa. In Sardegna vale soltanto citare le decine di statue monumentali conservate a Sassari, databili all'incirca nel 7° sec. a.C., ancora ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] foglie di vite) compaiono inizialmente nella zona dell'Alto Adriatico e si diffondono, oltre che in A., in Sicilia, in Sardegna e nelle Baleari.
Punti di riferimento datati o databili vengono forniti da alcune chiese dell'Adriatico (a Grado, nel sec ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] si trovano testimoniate anche nell'agro falisco, nel Lazio, nella Campania sia etruschizzata che greca, in Sicilia, in Sardegna.
Bibliografia
Il commercio etrusco arcaico. Atti dell'incontro di studio (Roma, 5-7 dicembre 1983), Roma 1985; M ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] con blocchi di grandi dimensioni) della penisola iberica e della Gran Bretagna risalenti al IV-III millennio, nei nuraghi della Sardegna e nelle tombe a thólos micenee del II millennio. Il principio della volta vera e propria sembra essere applicato ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] femminili; vasi con scene figurate dionisiache, ecc.) nell’area etrusca e anche in parecchie regioni del Mediterraneo occidentale (Sardegna, Corsica, Gallia, Spagna, ecc.).
Ben diverso l’impegno narrativo e la qualità formale dei vasi, per lo più ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...