Tipo di monumento preistorico diffuso in Sardegna (dove se ne trovano 7000 circa, più o meno perfettamente conservati) a partire da poco prima della metà del 2° millennio a.C. È generalmente a torre tronco-conica [...] è attestata un’utilizzazione dei n. come luoghi di culto.
La civiltà nuragica comprende quell’insieme di aspetti culturali che caratterizzano la Sardegna tra la metà del 2° millennio e la metà del 1° millennio a.C. Deriva il proprio nome dal n. ed è ...
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NEAPOLIS (Νεάπολις)
G. Pesce
2°. - Antica città della Sardegna ricordata da Plinio, nell'opera geografica di Tolomeo (iii, 3, 2) e nell'Itinerario di Antonino (84), che la colloca fra Metalla e Othoca [...] ?). Secondo lo stesso storico i neapolitani sarebbero diventati, un po' prima di Vespasiano, cives latini.
Bibl.: E. Pais, Storia della Sardegna e della Corsica, Roma 1923, pp. 349, 366; R. Hauslik, in Pauly-Wissowa, XVI, 1933, c. 2123, s. v., n ...
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BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] ss.; id., in Le Vie d'Italia, LIX, 1953, ottobre, p. 1294-7; id., in L'Illustrazione italiana, Natale 1955 (numero dedicato alla Sardegna), p. 97 ss.; id., in Realtà Nuova, n. 9, XXI, sett. 1956, p. 830; P. Mingazzini, in St. Etr., XXII, 1952-53, p ...
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(gr. Kόρνος) Antica città punica sulla costa occidentale della Sardegna (od. Santa Caterina). Centro della rivolta dei Sardi contro i Romani durante la seconda guerra punica (215 a.C.) e perciò distrutta, [...] rifiorì durante l’Impero, quando divenne colonia.
Si conserva un complesso cristiano (4°-6° sec.) scavato in località Columbaris (dove prima era un complesso termale di età altoimperiale), composto da ...
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Sant’Antioco La più estesa delle isole minori adiacenti alla Sardegna (118,5 km2), compresa nella prov. di Carbonia-Iglesias e divisa nei due comuni di Sant’Antioco e di Calasetta (complessivamente 14.645 [...] ab. nel 2008). È unita alla Sardegna, nel lato sud-occidentale, da un istmo lungo e sottile (5 km). Le coste sono alte nella parte occidentale, basse in quella settentrionale e in quella meridionale. L’altitudine è molto modesta (massima altezza, ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] G. Lilliu, Appunti sulla cronologia nuragica, in Bull. Paletn. Ital., V-VI, 1941-42, pp. 152; 168; 161 ss.; id., Sardegna: Isola Anticlassica, in Il Convegno, ottobre 1946, Cagliari, p. 9 ss.; id., D'un candelabro paleosardo del Museo di Cagliari, in ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] finora abbiamo. Numerose sculture in marmo, statue e sarcofagi, oggi nel Museo Nazionale di Sassari.
Bibl.: E. Pain, Storia della Sardegna e della Corsica, ecc., Roma 1923, I, p. 381 ss.; V. Mossa, Rilievi e pensieri sul patrimonio monumentale di P ...
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Vedi MONTE SIRAI dell'anno: 1973 - 1995
MONTE SIRAI
G. Garbini
Località della Sardegna presso Carbonia (Cagliari), M. S. è una bassa collina allungata, circa 4 km dalla costa prospiciente l'isola di [...] e altri, Monte Sirai, I-IV, Roma 1964-1967 (da utilizzare con cautela); S. M. Cecchini, I ritrovamenti fenici e punici in Sardegna, Roma 1969, pp. 51; 58. Per il toponimo: G. Garbini, Sul toponimo sardo Sirài, in Arch. Glott. Ital., 49, 1964, pp. 77 ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA (Νῶρα; Nura, Nora)
G. Pesce
Antica città della Sardegna nel sito dell'odierno Capo di Pula.
Pausania (x, 17, 4) e Solino (Coll. rer. mem., iv, p. 50 dell'ed. Mommsen) [...] Le poche notizie letterarie e le non molte iscrizioni non consentono d'intessere una storia di N. distinta dalla storia generale della Sardegna. Insieme con questa, N. fu punica dal VI sec. a. C., romana dal III sec. a. C., infine bizantina. Ai primi ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] ), pp. 25-42.
- Monte Sirai:
S.F. Bondì, Nuovi dati sul tofet di Monte Sirai, in Riti funerari e di olocausto nella Sardegna fenicia e punica. Atti dell’incontro di studio (Sant’Antioco, 3-4 ottobre 1986), Cagliari 1989, pp. 23-43.
P. Bartoloni - S ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...