ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] Sterckx et son temps (1792-1867), Wetteren 1950, I, p. 155; II, pp. 332, 338, e passim; La diplomazia del regno di Sardegna durante la prima guerra d'indipendenza, II, Relazioni con lo Stato Pontificio (marzo 1848-luglio 1849), a cura di C. Baudi di ...
Leggi Tutto
DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] Semeria, Secoli crist. della Liguria, Torino 1843, II, pp. 425-434; G. Casalis, Dizionario... degli Stati di S. M. il re di Sardegna, XIII, Torino 1845, p. 737; G. Rossi, Storia della città e diocesi di Albenga, Albenga 1870. pp. 346-349; R.A. Vigna ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nel Mediterraneo occidentale rivali con i quali non potesse competere. Con la riduzione a provincia della Sicilia (seguita poi da Sardegna e Corsica), Roma stabilì il suo dominio oltremare e aggiunse al suo già complesso sistema di egemonia una nuova ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] dal vescovo Valerio già prossimo a morte; lo stesso fece poi (426) A. col prete Eraclio. Le reliquie, portate in Sardegna da s. Fulgenzio e altri vescovi esuli nel 486, furono dopo l'invasione saracena trasportate, per opera del re Liutprando, a ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] d'une enquête sur le christianisme antique, Rome 1997, pp. 721-39.
C. Urso, Storia, società ed economia in Sardegna. La testimonianza di Gregorio Magno, Catania 1997.
F. Marazzi, I "patrimonia Sanctae Romanae Ecclesiae" nel Lazio (secoli IV-X ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] oppone all’emergenza dello stato liberale moderno come pure alla piena libertà religiosa dei cittadini. Il Regno di Sardegna è pertanto uno Stato ‘confessionale’ che ‘tollera’ la presenza sul suo territorio di altre forme religiose, registrando, sul ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] cinque navi per recarsi a Roma in qualsiasi momento; in cambio riceveva dal papa l'investitura dei Regni di Sicilia, Sardegna e Corsica. In questo modo per la storia della Spagna cominciava una nuova fase contraddistinta da una dinastia che di fatto ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] e fermavano o ritardavano o sequestravano "colli di transito" e "balle" di spedizione, con particolare severità il regno di Sardegna e il regno lombardo-veneto, attraverso i cui territori passava la merce destinata a lidi più liberali, non solo alla ...
Leggi Tutto
FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] delle domenicane di S. Margherita, per incarico delle quali nel 1781, in occasione di una visita a Vercelli dei reali di Sardegna, compose le iscrizioni latine esposte per i festeggiamenti. Nel 1782 fu eletto "abate di governo" a S. Andrea, e lo ...
Leggi Tutto
CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] diocesano provocarono l'intervento dell'avvocato fiscale di Savoia e della segreteria per gli affari interni del Regno di Sardegna. Un domenicano francese, amico del C. e come lui coinvolto in riti "convulsionari" (nel 1788, infatti, il C. aveva ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...