LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] nella corte torinese e ne fece il protagonista del viaggio compiuto a Modena per convincere il nuovo re di Sardegna Carlo Felice a non affidare la repressione agli Austriaci.
Intanto, accogliendo nella sua residenza genovese A. Capece Minutolo ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] . In seguito, con lettera da Parma del 5 nov. 1581, su richiesta di Filippo II ascrisse la provincia osservante di Sardegna alla famiglia ultramontana. Il 12 febbr. 1582 emanò statuti particolari per il convento di Innsbruck, che nel 1580 era stato ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] pontefici e degli arcivescovi e vescovi di tutti gli stati di terraferma di S. S. R. M. e di. alcuni del Regno di Sardegna, Torino 1842, p. 292; G.Rossi, Storia della città di Ventimiglia, Oneglia 1888, pp. 185 s.; B. Fromme, Die spanische Nation und ...
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ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] in punto di morte, quando egli si oppose al plebiscito per l'annessione del Regno delle Due Sicilie al Regno di Sardegna: non solo si rifiutò di andare a votare, ma si mostrò fortemente contrariato nel sapere che altri confratelli si erano recati ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] I provvedimenti eversivi del nuovo Regno apparivano in logica continuità con quanto era stato precedentemente posto in essere nel Regno di Sardegna con le leggi Siccardi, in particolare con la legge 29 maggio 1855 n. 878, che aveva abolito tutti gli ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] si dovette occupare il G. fu relativa alla Sicilia. Il Regno era stato ceduto all'Austria in cambio della Sardegna, secondo le disposizioni della Quadruplice alleanza del 1720. Successivamente Vienna tentò di ottenere dalla S. Sede la concessione di ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] pontificio. L'arresto (25 dic. 1803) aveva sollevato vivissime proteste del Lizakiewicz, ministro russo presso il re di Sardegna, e del Cassini, incaricato d'affari russo presso la S. Sede. La prevedibile indignazione russa per l'estradizione (4 ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] con Luigi Rezzi, suo segretario e seguace, a Genova, dove tenne prediche ed esercizi spirituali e presentò al re di Sardegna una supplica per la riammissione dei gesuiti nei suoi territori. Rientrato a Roma, vi visse in tranquillità gli ultimi anni ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] le sconfitte subite dalla flotta pisana nelle acque di Cagliari e presso l'isola di Tavolara (costa nordorientale della Sardegna; 1284, prima metà). Ancora nel maggio dei 1284, venuto "quidam Pisanus" dalla sua città "ad ipsum interrogandum... post ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] conte di Tursi, della penetrazione francese nel Tirreno. Aiutò e consigliò il nipote Giovanni Andrea, principe di Melfi e viceré di Sardegna dal 1638 al 1640.
Morì a Palermo il 18 nov. 1642.
La sua memoria restò legata soprattutto alla lotta contro ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...