MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] , eseguendo sia la xilografia per la copertina del catalogo sia il manifesto in stile liberty. Espose quattro incisioni (Campi in Sardegna, Zampognari sardi, Il paese, La modella) e due acquerelli. Nel 1916-17 progettò per C. Palazzoli di Verona un ...
Leggi Tutto
Fotografo italiano (Meolo 1926 - Venezia 2016). Dopo una prima formazione come perito chimico, dal 1947 si è dedicato alla fotografia, privilegiando per venticinque anni circa l'uso del bianco e nero. [...] (1982); Visibilia (1992); La mia Venezia (1994); Vaticano (1997); Il nuvolario (1998); Champagne (1999); Viaggio italiano (1999); Sardegna. Tutti i colori della luce (2005). Tra i riconoscimenti più importanti, si segnalano il Premio Nadar (1956) e l ...
Leggi Tutto
LUPO di Francesco
N. de Dalmases
Architetto e scultore pisano, attivo tra il primo e il secondo terzo del 14° secolo.L. probabilmente collaborò con Giovanni Pisano nei lavori del pulpito della cattedrale [...] si può mettere in relazione con l'ambasciata pisana che giunse nella città nel 1326, dopo la conquista della Sardegna, per concordare la pace tra Catalani e Pisani.Gli elementi stilistici e documentari concordano a sufficienza per poter considerare ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] di 60 strutture in almeno 29 località; al quadro toscano vanno collegati inoltre molti degli esempi noti in Corsica (11) e in Sardegna (più di 50). Anche nel Lazio la presenza di edifici decorati con b. è rilevante essendo di poco inferiore a 50. Da ...
Leggi Tutto
AGATI
Luigi Ferdinando Tagliavini
Famiglia pistoiese di organari. Fondatore della fabbrica fu Pietro A., nato nel 1735 e formatosi alla scuola del bolognese Filippo Gatti. Questi dati, sinora ignoti, [...] 1836 la costruzione di un la chiesa di S. Teresa a Torino gli procurò vari consensi e la protezione dei reali di Sardegna, che gli commisero, nel 1843, la costruzione di un organo simile per l'abbazia cisterciense di Altacomba.Passata ai successori ...
Leggi Tutto
(gr. Αἰνείας; lat. Aenēas) Mitico eroe della Troade, e più tardi del Lazio, le cui gesta occupano una parte notevole nell’Iliade e costituiscono il soggetto dell’Eneide. Nato sul monte Ida, da Afrodite [...] Tabula Iliaca capitolina. Secondo leggende minori, per lo più connesse a toponimi locali, E. sarebbe andato in Arcadia, in Sardegna, e in Sicilia avrebbe fondato Segesta e il tempio di Venere Ericina.
La leggenda conduce quindi E. nel Lazio, come ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] (catal.), a cura di O. Grosso, Genova 1938, pp. 45 s.; M. Rosci, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, I, p. 426; M.C. Gozzoli, ibid., III, p. 1453 ...
Leggi Tutto
Notevoli per numero e importanza, ancora nel decorso quindicennio, sono le opere di sbarramento realizzate per la creazione di invasi per regolazione delle acque destinate alle varie utilizzazioni: irrigazione, [...] ), alta 178 m.
Fra le d. in materiali sciolti la maggiore altezza realizzata è 70 m con la d. in pietrame del Cedrino in Sardegna (1970); segue la d. in terra di Zoccolo in Alto Adige, alta 66 m (1965); tra quelle in progetto, la d. di Casanova sul ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] dal 1757 iniziò a operare come tirocinante nello studio di Benedetto Alfieri, primo architetto civile di Carlo Emanuele III re di Sardegna, a capo di un grande atelier responsabile di tutte le fabbriche di pertinenza della corte. Nello stesso anno fu ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] dove restò sino alla morte.
Il Bevilacqua (1771) scrive che "dipinse molti quadri di paesi per il re di Sardegna.", ma i documenti (Schede Vesme)registrano solo un'attività piuttosto modesta (nessuna opera è rintracciabile). Nel 1722 è registrato ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...