IOLAO
B. Conticello
(᾿Ιοᾒλαος). − Φιηλιο δι Ificle e nipote di Eracle, fu auriga di quest'ultimo e ne condivise fatiche e pericoli; partecipò all'impresa degli Argonauti ed alla caccia al cinghiale [...] sulla cima del monte Oeta. Dopo l'apoteosi di Eracle venne in aiuto agli Eraclidi e ne guidò una schiera che emigrò in Sardegna. Qui fondò diverse città tra cui Olbia e passò poi in Sicilia dove promosse l'erezione di santuarî dedicati ad Eracle. In ...
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CALLISTO I
Red.
Papa, capo della chiesa cristiana di Roma vissuto dal 155 circa al 222, proclamato santo. (Gli atti del martirio, datati al VII sec. sono incerti). Dobbiamo a Ippolito (v. vol. iv, p. [...] alla macina, graziato, entrò in conflitto con la comunità giudaica di Roma, fu processato e condannato alle miniere in Sardegna circa il 186-189. Liberato per intercessione della concubina cristiana dell'imperatore Commodo verso il 190-192, divenne ...
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BARCELO (Barcels, Barsalo), Giovanni
Anna Dessy Deliperi
Nacque a Tortosa in Catalogna e la sua personalità, dapprima erroneamente confusa con quella del pittore barcellonese J. Figuera, fu, in un secondo [...] , I, Le origini, in Arch. stor. sardo, XV (1924), pp. 4, 11; D. Filia, Pittori del Rinascimento in Sassari, in Nuova Sardegna, XXXIV (1924), nn. 241-243; C. Aru, La pittura sarda del Rinascimento, II, I documenti d'archivio, in Arch. stor. sardo, XVI ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Heldensagen, Marburg 1960, p. 318 ss. Navicelle sarde: E. Pais, in Mem. Acc. Lincei, vi, 1881, p. 350; M. Pallottino, La Sardegna nuragica, Roma 1950, p. 37. Per tutte le raffigurazioni etrusche con n. si veda: F. Behn, in Röm. Mitt., xxxiv, 1919, p ...
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FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] un ritratto (Roma, coll. privata: ill. in Futurismo e Meridione, 1996, p. 405) e che lo invitò a trasferirsi in Sardegna. Si era aperta, alla passeggiata coperta del bastione S. Remy di Cagliari, la Mostra nazionale di aeropittura considerata come la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] Vandali, che a cominciare dall’inizio del V secolo compirono attacchi lungo le coste della Sicilia e occuparono la Sardegna. Nella penisola, determinarono un nuovo sacco di Roma, a opera di Genserico, e dell’impressione che lasciarono negli autoctoni ...
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CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] frequentato anche la Scuola libera del nudo (Note autobiografiche, in Il Convegno, XXII [1969], 1-2, pp. 11-37), fece ritorno in Sardegna nel 1903.
La realtà era che la scuola e la tradizione troppo rigide della città toscana non si adattavano al suo ...
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EDICOLA (aedicula)
G. Bendinelli
Escludendo dalla parola il valore etimologico del diminutivo di aedes (tempio), nel qual caso a ogni piccola e minuscola figura di tempio spetterebbe la denominazione [...] .
Monumenti considerati. - Per le e. dei templi preistorici: A. Della Seta, Italia Antica2, figg. 55-56. Cippi scolpiti della Sardegna: G. Lilliu, Mon. Ant. Linc., xl, 3, tav. 1 ss. Monumenti sepolcrali a forme di e.: Pagenstecher, Unteritalische ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] di Monza nel 1931, una mostra che non ottenne il successo sperato, evento che li dissuase dal proseguire la loro attività in Sardegna (S. F., 1988, p. 204). Nel 1935 il F. partecipò a Nuoro alla VI Mostra del Sindacato fascista con due animali in ...
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Vedi ARISTEO dell'anno: 1958 - 1994
ARISTEO (᾿Αρισταῖος)
G. Bermond Montanari
Antica divinità dei primi abitatori della Grecia, che, dominatore delle forze benefiche della natura, protegge l'agricoltura [...] è attestato in Beozia, in Tessaglia, in Arcadia, a Ceo, in Eubea, in Calcide, a Caristos, a Corfù, a Siracusa e in Sardegna. A Cirene, A. ebbe nella genealogia locale un posto preponderante come figlio di Cirene e di Apollo e a lui fu attribuita la ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...