Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Legazioni (11-12 marzo) sia le Marche e l’Umbria (nel settembre dopo la battaglia di Castelfidardo) sono annesse al Regno di Sardegna. Solo il Lazio con Roma rimangono sotto la sovranità temporale del papa ancora per un decennio.
25 Pius PP. IX, Cum ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] le Alpi.
In pochi anni, dopo la vittoria di Marengo, l’intera penisola italiana, a eccezione delle isole di Sardegna e di Sicilia, venne conquistata dalle armate francesi che cancellarono gli antichi poteri conferendole un nuovo assetto politico che ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] ed ebbero ragione della loro superiorità manovriera. Nei due anni successivi, la flotta romana si spinse sino alle coste della Sardegna e della Corsica e riportò una nuova vittoria a Sulci; un altro successo navale i Romani riportarono nel 257 presso ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il Direttorio esigeva il suo allontanamento dall'Italia, proponendo come suo soggiorno la Spagna e, in un secondo tempo, la Sardegna. A Pio VI fu infine concesso di restare a Firenze, con la precisa condizione di cessare ogni intervento nelle vicende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] all’Italia, tra il 1814 e il 1815 il codice francese del 1804 è abrogato nello Stato della Chiesa, nel Regno di Sardegna (ma rimane in vigore nei territori liguri, adesso Ducato di Genova), nel Ducato di Modena e nel Granducato di Toscana; viene ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] -25 sostenne con esito felice, a favore della Repubblica, la controversia dei confini scoppiata tra questa e il Regno di Sardegna. Quindi, per difendere gli interessi di Finale, lesi dall'istituzione del porto franco di Genova, nel 1729 fu inviato ...
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Giurista, nato a Treviso il 30 giugno 1874. Laureatosi a Padova nel 1895, insegnò storia del diritto italiano nelle università di Sassari (1898), Palermo (1903), Pisa (1909): dal 1924 insegna nella R. [...] ; L'opera di Irnerio, Torino 1896; Il diritto sardo nel medio evo, ivi 1899; Il Senato veneziano, Venezia 1899; La Sardegna medievale, Palermo 1908-09; Legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al sec. XV (in Trattato di storia ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] Sardois l. quatuor, a cura di L. Cibrario, Augustae Taur. 1835, pp. 202, 227; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini ill. della Sardegna, I. Torino 1837, p. 223 s.; B. Baudi di Vesme, Guglielmo giudice di Cagliari…, in Arch. stor. sardo, I (1905), pp. 21 ...
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Massimo organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell’amministrazione pubblica (art. 100, co. 1, Cost.), con indipendenza garantita dalla Costituzione (art. 100, co. 3, [...] fra privati e amministrazione.
In Italia, il Consiglio di Stato subì la stessa evoluzione. Fu istituito nel Regno di Sardegna da Carlo Alberto (1831), con funzioni consultive; alcuni decreti reali emanati nel 1859 gli attribuirono quindi competenze ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] occorrenze di usare della pienezza del suo potere e del favore dell'occasione" (F. Sclopis, Storia della legislazione negli Stati del Re di Sardegna dal 1814 al 1847, in Mem. d. R. Accad. d. scienze di Torino,1861, s. 2, p. 27) fu costretto ad un ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...