DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] Murto" (12 agosto); nel 1160 ricevette io lire di genovini da Martino De Mari e si impegnò a trafficarle in Sardegna, dove egli era diretto (primo accenno ad interessi commerciali della famiglia nell'isola, destinata a diventare sua terra 81 eleiione ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] ricoperte durante l'Impero napoleonico e, successivamente, per la designazione (1836) ad ambasciatore a Parigi del re di Sardegna Carlo Alberto. Sposatasi giovanissima, nel 1828, con il marchese Raffaele De Ferrari, banchiere genovese la cui famiglia ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] trentenne alla morte improvvisa del padre.
L'impresa era florida e ben quotata a Genova e in tutto il Regno di Sardegna. Dapprincipio il B. nulla innovò, limitandosi a cambiare la ragione sociale in quella di "Casa D. e G. Balduino" (Domenico e ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] motivi analoghi, non è possibile stabilire chi sia il personaggio che nel 1224 fu inviato dal Comune di Genova in Sardegna presso Mariano [II], giudice di Torres, per ottenerne l'alleanza, e che nel 1232, insieme con Guglielmo Pittavino, si accordò ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] come ambasciatore a Firenze (15 luglio 1254); nel 1256 approvò gli accordi con gli uomini del castello di S. Igia, in Sardegna (17 novembre). Non si dimentichi, inoltre, che a lungo il podestà genovese fu ospitato nel palazzo di Oberto e poi di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] celebre opera di A. Thierry; Dell'evo antico traendo lo spunto da un corso di storia universale di Heinrich Leo; Della Sardegna antica e moderna; Di alcuni stati moderni, a proposito di un volume di Cristoforo Negri; e dopo la polemica col Rosmini ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] Come si compilano le monografie di famiglia ecc., Roma 1907; La mortalità nei primi anni d'età e la vita sociale della Sardegna, Torino 1908; Il rincaro dei viveri, Milano 1912; La paura della carestia, Firenze 1913; I sardi e la costrizione militare ...
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CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] stato anche consigliere di Stato del Regno d'Italia e barone dell'Impero.
Con la restaurazione del Regno di Sardegna fu nominato intendente generale del ducato di Savoia (6 sett. 1814); successivamente, il 31 maggio 1816 divenne intendente generale ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] vicepresidente della CIR, delle Strade ferrate secondarie della Sardegna e dell’Ospedale Maria Vittoria.
Morì a Torino 1999, ad ind.; G.C. Jocteau, La Toro Assicurazioni. Dal Regno di Sardegna alle soglie del Duemila, Torino 2000, pp. 63, 70, 75. Sui ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] di ciliegie noto con il nome di "rosolio maraschino", conosciuto nella zona sin dal Medioevo. Nel 1823 ottenne dal re di Sardegna l'incarico di vice console a Zara.
Nel 1829 la ditta - denominata Girolamo Luxardo - aveva ottenuto dall'imperatore d ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...