CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] della corte più, che le stesse parole, che si danno ai ministri. Il vedere che contegno tenga costì il ministro di Sardegna, e come si mostri soddisfatto quello di Spagna è parimenti ottimo consiglio" (Segr. di Stato, Francia, 442, f. 14v, 19 maggio ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] fra Roma e Torino, infatti, aveva messo fine alla lunga controversia che aveva opposto Vittorio Amedeo II, ora re di Sardegna, al papa. Fu allora possibile attribuire le numerose cattedre episcopali rimaste vacanti, fra le quali era anche (dopo la ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] di Atene. Dopo una breve permanenza in Grecia, nel 1397 0 1398 fupromosso alla sede arcivescovile di Torres in Sardegna. In questa che doveva essere la sua ultima sede si ripeté la situazione verificatasi durante il suo primo vescovato; anche ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] da Pasquale II sospeso dalla sua dignità, in cui lo ristabilirà nel 1118 Gelasio II) e compì una legazione in Sardegna. Nell'ottobre 1113 sottoscrisse in Ferentino un documento di Pasquale II, che decideva su una contesa fra l'arcivescovo Landolfo ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] 'opera del Cienfuegos. Con questo il F. collaborò ancora nel 1731 durante la revisione del concordato con il Regno di Sardegna, mettendosi in evidenza per una posizione estremamente mite nei riguardi di casa Savoia.
Ormai anziano, il F. si distaccò ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] 1836, pp. 59 s.; G. Casalis, Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli stati di S. M. il re di Sardegna, V, Torino 1859, pp. 791 s.; A.Bosio, Illustrazioni e documenti al Pedemontium sacrum del Meyranesio, in Historiae patriae ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] la vicenda di Maria Giovanna Dore (1900-1982) e della comunità monastica, Mater Unitatis, da lei fondata nel 1945 nella natia Sardegna, a Olzai, dove la comunità rimane fino al 1995, quando si trasferisce a Lodine. Per la Dore la vita monastica ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] e non, secondo quanto prescritto dal concilio di Nicea (325), la domenica seguente il plenilunio primaverile. Anche in Sardegna, Illirico e Spagna, O. intervenne con fermezza per riorganizzare le gerarchie religiose, e nella penisola iberica incitò i ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] Compendio del C. soppiantò il Bellarmino e i vari catechismi diocesani in Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Sardegna. Dopo l'abbandono del catechismo napoleonico divenne il più diffuso compendio catechistico d'Italia. All'unificazione nazionale ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] temporale dei papi. Aderendo alla corrente minoritaria della curia romana favorevole ad aprire trattative con il Regno di Sardegna e convinta che l’unificazione politica italiana non fosse negativa per le sorti del papato, purché contemplasse un ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...