VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] Prussia aveva una numerosa popolazione cattolica); altre difficoltà e imbarazzi erano creati dalla posizione del "re di Sardegna" scomunicato in conseguenza dell'invasione dello stato pontificio nel 1860-61, e di varî presidenti di repubbliche dell ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] . Non si può parlare di una vera e propria codificazione, analoga a quella attuata negli stessi anni nel Regno di Sardegna a opera specialmente di F. Sclopis, perché mancò un chiaro principio organico ispiratore, un serio tentativo di eliminare "d ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] anno il sovrano aragonese, Pietro IV il Cerimonioso, si recò ad Avignone e prestò giuramento alla S. Sede per la Sardegna, ma le trattative di pace con Genova si trascinavano: agli sforzi del pontefice si aggiunse l'arbitrato di Giovanni II Paleologo ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] partire e si posero a cercare adesioni tra i clero romano, il Senato, i vescovi africani allora esuli in Sardegna, ottenendo dal maggiore esponente di questi ultimi, Fulgenzio di Ruspe, una lettera dogmatica di approvazione, il pontefice si indusse ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] . 1446) raggiunse il frate mentre era in viaggio verso Napoli. L'umiltà lo spinse in un primo tempo alla fuga in Sardegna, per non essere costretto ad accettare; ma il nipote Pietro lo indusse a ritornare a Siena per considerare meglio la cosa; un ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] " (Pastor, XV, p. 524). Oltre a questo, pare che il C., dopo il riconoscimento di Vittorio Amedeo II come re di Sardegna del 9 dic. 1726, sia intervenuto per far sì che fosse il cardinale Lambertini a partecipare alle trattative che portarono alla ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] terzo quarto del sec. 13°), nonché quella, dedicata a F. e a Nicola, dell'antica cattedrale di S. Nicola a Ottana, in Sardegna, dipinta negli anni 1338-1344 (Krüger, 1992, pp. 139ss., 209-211, figg. 83-87). Ancora frontonata è la grande tavola pisana ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] . Non si è potuta stabilire con precisione la data di questi scritti, ma si suppone che risalgano al secondo esilio di Fulgenzio in Sardegna (517-523 c.). La prima lettera del diacono Ferrando a E. fu stilata poco dopo la morte di Fulgenzio ed è uno ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] conclave.
Escluso nominativamente dall'imperatore, che si opponeva all'elezione di cardinali sudditi di Spagna, Napoli, Francia, Genova e Sardegna (C. Duerm, Un peu de lumière..., p.29), tra i due partiti formatisi in conclave, l'uno favorevole all ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] in esilio (26 marzo 1862). Omaggio dell'"Italia Reale", Torino 1912; A. Bozzola - T. Buttini, Stato e Chiesa nel Regno di Sardegna negli anni 1849-1850 e la missione Pinelli a Roma, in Il Risorg. italiano, XIII (1920), pp. 217 ss.; XIV (1921), pp ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...