TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] di Cagliari, anno scolastico 1914-1915, Cagliari 1915, pp. 3-127; Id., Per la vita e i tempi di G.B. T., in Archivio storico sardo, XI (1915), pp. 33-151; G.F. Contu, G.B. T., vita e opere, Cagliari 1973; G.B. T., filosofo e politico, Sassari 1986 ...
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BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] III lo nominò viceré di Sardegna, carica che mantenne per quasi cinque anni, in un periodo delicato per la politica del Regno sardo, quale quello della guerra di successione austriaca.
Le lettere del B. al marchese d'Ormea e al conte di San Lorenzo ...
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Astronomia
Costellazione del cielo boreale, costituita da una lunga fila di stelle di modesto splendore che si trova tra l’Orsa Maggiore e la Minore.
Storia
Soldato di un corpo militare a cavallo, intermedio [...] del corpo, su cui anticamente era rappresentato un dragone (già simbolo delle coorti romane nel 2°-5° sec. d.C.). Nell’esercito sardo, Carlo Emanuele II istituì nel 1668 i primi reggimenti d’ordinanza di cavalleria che si chiamarono d. di S.A.R. e di ...
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SPERI, Tito
Mario Menghini
Martire della libertà d'Italia, nato a Brescia il 2 agosto 1825, impiccato a Belfiore il 3 marzo 1853. Figlio di un modesto restauratore di quadri, che aveva militato sotto [...] milanese era insorto durante le Cinque Giornate, corse a Milano e si inscrisse nel corpo dei volontarî che si unì all'esercito sardo, e combatté a Governolo. Nel luglio si trovava a Parma con le truppe del La Marmora; di là, dopo l'armistizio Salasco ...
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. Famiglia cagliaritana di artisti che occupa la storia artistica sarda di oltre un secolo. La prima notizia riguarda un Antonio, qualificato pittore in un documento del 1455. Da lui discende Lorenzo, [...] pure imprecisati vincoli di parentela è il maggior pittore del Rinascimento sardo, Pietro, vissuto fra la fine del '400 e il 1537 , in contrasto con le tendenze tradizionali della pittura sarda, sono così chiarite copiosi da farlo credere posteriore ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] su le celebri Chiese dell'Asia Minore ed altri siti osservabili nel Levante, Torino 1840, pp. 324 s.; A. Segre, I profughi sardi del '21 in Ispagna - Appunti e documenti (1821-23), in Rassegna storica del Risorgimento, VIII (1921), pp. 179-224; E. de ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] G. fu membro del comitato che a Milano promuoveva l'emigrazione dei volontari in Piemonte e si arruolò egli stesso nell'esercito sardo. Dopo l'armistizio di Villafranca (8-11 luglio 1859) si dedicò ai prediletti studi sociali, ma nel 1866 fu ancora ...
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venetista
s. m. e f. e agg. Sostenitore dell’indipendenza del Veneto.
• [Luciano] Franceschi è un nome già noto nel padovano per via della sua fede politica «venetista»: è stato presidente dello «Stato [...] Italia non c’era, ed era solo un collage di staterelli. Sabato i venetisti erano a Cagliari, invitati dal Partito sardo d’azione, e qualche giorno fa una delegazione ha incontrato i siciliani del Movimento per l’Indipendenza. (Ilario Lombardo, Secolo ...
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Viaggiatore e mercante savoiardo, nato a S. Giovanni di Moriana nel 1810. morto a Khartum il 27 dicembre 1857. Recatosi nel 1831 in Egitto, si accompagnò ad un ex-ufficiale francese in un viaggio lungo [...] Le Nil Blanc et le Soudan (Parigi 1855), ricco di dati e di osservazioni nuove, se anche in parte non sicure. Ritornato a Khartum nel 1856, vi resse sino alla morte il consolato sardo.
Bibl.: R. Almagià, Antonio Brun-Rollet e i primordi del Consolato ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] italiano. Emanato il 24 genn. 1861, si basava su 20 divisioni e 10 corpi d'armata e differiva in molte parti da quello sardo del La Marmora. I reggimenti ad esempio, non erano più su 4 ma su 3 battaglioni divisi in 6 compagnie. Rispetto al precedente ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...