MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] commissario del Sindacato degli artisti (1943) e organizzò la I Triennale d'arte a Tempio Pausania. Nel 1949 partecipò a una collettiva sarda presso l'Opera Bevilacqua La Masa di Venezia; l'anno dopo si tenne a Roma, nei locali dell'INA di via Veneto ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] e G. Robecchi. Nel 1857 diventò redattore capo della testata e nel 1859 direttore e proprietario fino al 1860, quando il deputato sardo G. Sanna ne rilevò la proprietà per la somma di 72.000 lire. Schierato su posizioni rattazziane, il M. divenne nel ...
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iperliberismo
s. m. Liberismo eccessivo, privo di ogni forma di controllo.
• Può essere questa la stagione per scrollarsi di dosso certi canoni di pensiero, rispetto ai quali l’iperliberismo che ha trionfato [...] plurale, contrasterà l’individualismo con la solidarietà e con il valore dei corpi intermedi» (Nichi Vendola intervistato da Claudio Sardo, Unità, 23 novembre 2012, p. 2) • La politica industriale non piace alle aziende. Dicono che così si mina la ...
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Scrittore politico, nato ad Avellino il 30 maggio 1892, morto ivi il 5 gennaio 1947. Avvocato militante, cominciò a occuparsi di politica nel Corriere dell'Irpinia di Avellino con una serie di articoli [...] , in una Italia libera e decentrata. Strumento per tale rivoluzione avrebbero dovuto essere quei movimenti autonomistici sul tipo del Partito sardo d'azione. Ha lasciato tre opere inedite: una Vita di Mussolini sino alla marcia su Roma (molto ampia e ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] muerte, Madrid 1907, p. 14).
Conquistata la benevolenza della Corona sabauda, l'E. ottenne la cittadinanza nello Stato sardo, con lo svincolo, nel dicembre 1860, dalla sudditanza austriaca e l'autorizzazione a emigrare. Intanto pubblicava il secondo ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] e in generale l’establishment della disciplina era però soprattutto la mente critica e fuori dal coro del giurista sardo (segni di simpatia giunsero invece da Piero Calamandrei). Negli anni Trenta imperversavano infatti i progetti del nuovo codice di ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] , l'8 maggio del '48, un plebiscito che, su 39.904 votanti, diede 37.451 voti per l'annessione al regno sardo. Ma le alterne vicende della guerra riportarono gli Austriaci a Parma (18 agosto) con un governo provvisorio militare retto dal comandante ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] della città di Tharros, Cagliari 1851; id., in Boll. Arch. Sardo, VII, 1861; Alb. W. de La Marmora, Itinérarie de l Scavi e singoli edifici: G. Pesce, Il primo scavo di Tharros, in Studi Sardi, XIV-XV, 1955-57; F. Barreca, Scoperte al C. San Marco, ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] gli sforzi del Cattaneo, del Bertani e in generale dei repubblicani, intesi a ritardare l'annessione del Mezzogiorno al Regno sardo, il C., pur incline ancora alla repubblica, sostenne la necessità di affrettare l'unione. Eletto deputato per la VIII ...
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MELLANA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Casale Monferrato il 7 marzo 1810 da Giovan Francesco, commerciante, e da Vincenza Roncalli.
Compiuti i primi studi a Carcare in un collegio degli scolopi, [...] in assenza di una rappresentanza parlamentare – a esprimere attraverso i suoi congressi la domanda di riforme delle popolazioni del Regno sardo. Ciò si verificò in particolare all’epoca del V congresso, tenutosi a Casale dal 30 agosto al 3 sett. 1847 ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...