DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] (15 nov.), 275 (16 nov.), 280 (22 nov.), 295 (10 nov.); G. Orrù, Piccolo dizionario biografico..., Firenze 1897; Unione sarda, XIII (1918), 257 (17 sett.); U. Rolandi, Libretti e librettisti di Sardegna, in Sardegna, Cagliari 1929, pp. 19-23; Diorama ...
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CAMPOSANTO
P. D'Achille
Designazione del cimitero cristiano tipica dell'intera area italiana (Jaberg, Jud, 1932), che non trova paralleli nelle altre lingue romanze ma ha una significativa corrispondenza [...] di A. Bacchi della Lega, B. Bagatti, Jerusalem 19452, p. 42; Cronica di Pisa, in RIS, XV, 1729, coll. 973-1086: 977; Ranieri Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 37; Mariano da Siena, Viaggio in Terra Santa, a cura di D. Moreni ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] a Ferrara e a Brescello. Passato al quartiere generale sardo alle dipendenze del generale Salasco, dopo l'armistizio del 9 definitiva a capitano di Stato Maggiore generale delle truppe sarde. Trasferito nel gennaio 1851 alla scuola militare di ...
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Induno, Gerolamo
Pittore (Milano 1825 - ivi 1890). Fratello di Domenico, frequentò dal 1839 al 1846 i corsi di Luigi Sabatelli presso l’Accademia di Brera, dove esordì nel 1854 con studi dal vero e ritratti. [...] in Oriente negli anni 1855-1856, pubblicate nel 1857 dal ministero della Guerra del Regno sardo. Nel 1855 partecipò insieme al fratello all’Esposizione universale di Parigi. Arruolatosi nell’esercito garibaldino, la sua successiva produzione sarà ...
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Scrittrice, drammaturga, attivista politica italiana (Cabras, Oristano, 1972 - Roma 2023). La vita nella famiglia d’origine è resa difficile dalla presenza di un padre autoritario e violento, da cui deve [...] ° secolo è speso nella ricerca di una via per l’indipendentismo sardo. Si reca in Catalogna, dove studia e prende contatti con l alla raccolta di una sorta di cahiers de doléance del popolo sardo. La lista non supera lo sbarramento, ma ottiene 76.000 ...
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Nato a Varese il 4 aprile 1830, morto a Milano il 20 febbraio 1857. Fu compagno di studî del fratello Enrico, col quale partecipò alla lotta delle Cinque Giornate e alle vicende del battaglione dei bersaglieri [...] nel 1854. Gli fu concesso l'anno dopo di prender parte alla guerra di Crimea, in qualità di sottotenente dell'esercito sardo; ma poco dopo l'Austria volle il ritorno di lui in Lombardia, sotto pena, non obbedendo, della perdita della cittadinanza ...
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Nacque a Bono (Sardegna), il 21 ottobre 1761, da Pier Francesco e da Margherita Arras. Laureatosi in giurisprudenza, si dedicò con molto successo alla professione legale e ottenne anche una cattedra di [...] ), Cagliari 1899; G. Lumbroso, Gli ultimi Angioini in Gallura nel 1802, in Bullettino bibl. sardo, 1902; E. Costa, G. M. Angioj e l'assedio d'Alghero, in Arch. storico sardo, IV (1908); S. Pittalis, Un documento inedito su G. M. A., Cagliari 1916; S ...
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Al tempo delle corporazioni medievali di arti e mestieri, indicò il contratto di lavoro e di servizio; e valse poi, principalmente, a denotare il furto commesso dal domestico, violando la fiducia in lui [...] , artista o impiegato, si commette nella casa, nella bottega, nell'officina, ecc.". Egualmente particolareggiata fu nel codice sardo e nel codice toscano l'enumerazione della varietà dei rapporti personali fra il derubato e il colpevole; mentre il ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] la lingua standard nazionale. Questo porterebbe a concludere che non vi sia una reale diversità di situazione sociolinguistica fra il sardo e il friulano e i vari dialetti italoromanzi della penisola, e che quindi o non ha fondamento considerare il ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] gerghi: trentino, i me avìsi «io», i to avìsi «tu», i so avìsi «lui, loro», i nóši avìsi «noi», i vóši avìsi «voi»; sardo, mìe vìsu «io», vóstre vìsu «tu, voi»; ferrarese, i to vìsi «tu»; piemontese, me-vìsi «me», nostri visi «noi». In questo caso si ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...