GOCEANO (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio Motzo
Regione della Sardegna centrale, in provincia di Sassari, parte del Logudoro. Il nome le venne dal castello di Goceàno, che sorge su un colle nelle [...] querce, elci, roveri e ulivastri. L'allevamento del bestiame forma l'occupazione principale. In territorio di Anela sgorgano copiose sorgenti termali. Numerosi i nuraghi. Il dialetto logudorese che vi si parla è forse la forma più pura del sardo. ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] governo Salandra in vista dell’entrata in guerra dell’Italia.
Morì a Roma il 2 febbraio 1921.
Opere
Commentario al codice penale sardo per l'avvocato D. T., Torino 1859; Mafia e potere. Requisitoria, 1871, a cura di P. Pezzino, Pisa 1993; Discorsi ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] -121 (dispensa universitaria); sulla sua opera di deputato, C. Benso di Cavour, Discorsi parlamentari, I-II, ad Indices, e G. Sardo, Storia del Parlamento italiano, Palermo 1963, II-IV, ad Indices. Notizie generali, infine, si leggono in P. E. Bensa ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] Evo, a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1916, pp. 648-651; III, ibid. 1937, pp. 6 s., 117; Cronaca di Pisa di Ranieri Sardo, a cura di O. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, LXI, pp. 72 s.; P. Pellini, Historia di Perugia, I, Venetia ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Enrico
Marco Mondini
– Nacque a Torino il 20 giugno 1807, primo di undici figli ed erede dei titoli di Carlo Filippo, conte di Morozzo e marchese di Bianzè, signore di San Genuario, [...] carriera: capitano nel febbraio 1831, maggiore nell’aprile 1843, ottenne il grado di colonnello nel marzo 1848.
L’esercito sardo in cui si formò era quello definitivamente epurato degli ultimi quadri napoleonici dopo le rivolte del 1821, che avevano ...
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TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro
Lucio Biasiori
TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro. – Nacque a Foligno in data imprecisata, ma comunque nei primi decenni del Cinquecento.
Le prime notizie su di lui [...] . Erano il nobile piemontese Gian Paolo Alciati e il suo conterraneo Ippolito da Carignano (un venditore di calze), il medico sardo Nicola Gallo (che abitava in casa di Tegli) e il medico lucchese Filippo Rustici, il padovano Francesco Porcellino, il ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] ministro residente presso la Repubblica di Venezia e, dopo la caduta di questa, venne incaricato di rappresentare il governo sardo presso il generale Bonaparte, allora a Milano. Infine fu mandato, sempre come residente, all'Aia, dove assistette all ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] 169; Henricus de Diessenhofen, Chronicon, in J. F. Böhmer-A. Huber, Fontes Rerum Germanicarum, IV, Stuttgart 1868, pp. 119 s., 123; Ranieri Sardo, Cron. di Pisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, XCIX, pp. 99 s., 119; E ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] periodo, due volumetti: La crisi della giustizia nel regime fascista, Roma 1944, e In Assise. Ricordi di vita giudiziaria sarda, ibid. 1945.Membro della Consulta nazionale per il Partito d'azione, in quanto ex deputato, nell'ottobre 1947 aderì al ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] si poté mettere in esecuzione soltanto molto più tardi. Una volta relegato Napoleone all'Elba l'A. vantò presso il governo sardo i suoi meriti antifrancesi, pretendendo la somma di 48.000 franchi quale indennizzo delle spese sostenute per assoldare e ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...