Nacque il 16 gennaio 1822, quarto figlio del duca d'Orléans, che poi divenne Luigi Filippo re dei Francesi, e di Maria Amelia delle Due Sicilie. Fu erede testamentario del principe di Condè ed ebbe a precettore [...] aveva ereditato la tenuta dello Zucco presso Partinico. Invidiò il nipote, duca di Chartres, che prese parte nell'esercito sardo alla campagna del 1859. Nella polemica provocata da attacchi del principe Girolamo Napoleone in senato contro la casa d ...
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REGNO
Emilio Crosa
. S'intende per regno lo stato retto a forma monarchica (es., regno d'Italia), composto del territorio e dei cittadini metropolitani, non del territorio e cittadini che, pur sottoposti [...] esatta la tesi per cui, invece che di incorporazione nello stato sardo, si sarebbe trattato di una fusione, da cui sarebbe sorto uno re non è variata; le legislature si contano dalla prima sarda, permasero le leggi costituzionali, ecc. Né ha valore l ...
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TAVIANI, Paolo e Vittorio
Gian Luigi Rondi
Registi del cinema italiano, nati il primo a San Miniato (Pisa) l'8 novembre 1931, il secondo, egualmente a San Miniato, il 20 settembre 1929. Fratelli, e [...] che, pur considerando solo dei rapporti primitivi fra padre e figlio, sulla scorta di un libro autobiografico dello scrittore sardo G. Ledda, riesce ancora una volta ad essere politico; dando eguali spazi al "pubblico" e al "privato". L'ultimo ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] 362 occorrenze, riducendosi a un terzo; appena meglio il napoletano Ciro, da 810 circa a 395. Anche per il nome sardo Gavino, che ha cominciato già negli anni Cinquanta un inesorabile declino, il largo decennio osservato determina il passaggio dalle ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] metodi son quelli burocratici e segreti, autoritari e tenaci del piccolo gruppo di uomini che tiene in mano il regno sardo negli ultimi anni di Carlo Emanuele III. Il suo modello è il Piemonte: a questo dovevano adeguarsi le strutture amministrative ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] 347-377.
36 A. Miglio, Il Vangelo nell’isola, «Il Regno-attualità», 4, 1995, pp. 90-91; P. Meloni, Il concilio plenario sardo, in Chiesa in Italia, cit., pp. 159-168.
37 Cfr. I. Farinelli, Sinodi a Perugia (…1210-2006). Guida alle fonti nell’Archivio ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] e Franklin da Palermo a Giardini per ponente. Ma nel passaggio in continente Garibaldi non fu né incoraggiato, né sostenuto dalla flotta sarda, e fu così fino a Napoli. E qui, malgrado l’afflusso di uomini e di armi dal Piemonte e la presenza della ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] con altri lombardi, fra cui Correnti e S. Jacini) della commissione, presieduta da Cavour, per la riforma della legge elettorale sarda del 1848, che si concluse con una relazione presentata il 20 nov. 1859. Il G. era contrario al progetto governativo ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] straordinario, dispacci ministeriali e per cercare di ottenere l'invio di un generale francese da porre al comando dell'esercito sardo, richiesta che non venne soddisfatta. Il 27 ott. 1848 ottenne la promozione a maggiore generale e, dall'ottobre al ...
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SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] 1824 sposò la figlia del suo superiore, il rappresentante sardo Raimondo Quesada di San Saturnino. Carolina, una bigotta gennaio 1825 era stato incaricato d’affari presso la legazione sarda di Madrid e dal 1826 ministro plenipotenziario in Spagna, ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...