Astronomia
Costellazione del cielo boreale, costituita da una lunga fila di stelle di modesto splendore che si trova tra l’Orsa Maggiore e la Minore.
Storia
Soldato di un corpo militare a cavallo, intermedio [...] del corpo, su cui anticamente era rappresentato un dragone (già simbolo delle coorti romane nel 2°-5° sec. d.C.). Nell’esercito sardo, Carlo Emanuele II istituì nel 1668 i primi reggimenti d’ordinanza di cavalleria che si chiamarono d. di S.A.R. e di ...
Leggi Tutto
FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] Lumbroso, Milano 1935, p. 157; A. Omodeo, in La Critica, XXXVII (1939), 1, pp. 46 ss. (rec. a I rapporti fra governo sardo e governo provvisorio di Lombardia, a cura di M. Avetta); C. Pischedda, L'azione di Carlo Alberto nella campagna del 1848-1849 ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] su le celebri Chiese dell'Asia Minore ed altri siti osservabili nel Levante, Torino 1840, pp. 324 s.; A. Segre, I profughi sardi del '21 in Ispagna - Appunti e documenti (1821-23), in Rassegna storica del Risorgimento, VIII (1921), pp. 179-224; E. de ...
Leggi Tutto
GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] G. fu membro del comitato che a Milano promuoveva l'emigrazione dei volontari in Piemonte e si arruolò egli stesso nell'esercito sardo. Dopo l'armistizio di Villafranca (8-11 luglio 1859) si dedicò ai prediletti studi sociali, ma nel 1866 fu ancora ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] italiano. Emanato il 24 genn. 1861, si basava su 20 divisioni e 10 corpi d'armata e differiva in molte parti da quello sardo del La Marmora. I reggimenti ad esempio, non erano più su 4 ma su 3 battaglioni divisi in 6 compagnie. Rispetto al precedente ...
Leggi Tutto
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] – sarebbero stati protagonisti della trasformazione dell’esercito sardo negli anni successivi. Nel 1839 Petitti ebbe il Paesi belligeranti. Nel dicembre 1859 fu primo commissario sardo nella Commissione internazionale militare per la delimitazione dei ...
Leggi Tutto
ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] ) di G. Spano. Fra l'ottobre del '38 e il settembre del '39 compilò un giornale scientifico-letterario, la Biblioteca sarda.Nel 1842 si dimise dal suo posto di bibliotecario, si secolarizzò e passò a vivere a Torino. Nella capitale subalpina alternò ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico (Genova 1761 - ivi 1837); alla caduta della repubblica aristocratica di Genova ebbe parte notevole nelle trattative col rappresentante francese G.-Ch. Faypoult e fu uno dei delegati [...] (1814), tenne la presidenza del governo provvisorio, operando invano per il ristabilimento della repubblica autonoma; sotto il governo sardo, si ritirò a vita privata. Scrisse, tra l'altro, delle Memorie (post., 1933) e una Storia dell'antica ...
Leggi Tutto
ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] provvisorio capitano del genio, fu però destinato dal commissario sardo in Modena al comando del I battaglione dei volontari la campagna del '49. A guerra finita, naturalizzatosi suddito sardo, fu collocato in aspettativa per scioglimento del corpo, e ...
Leggi Tutto
Bargoni, Angelo
Patriota (Cremona 1829 - Roma 1901). Volontario nella prima guerra di indipendenza, combatté in difesa della Repubblica romana e alla sua caduta rientrò a Cremona. Nel 1853, sospettato [...] la politica cavouriana e di assumere un atteggiamento possibilista, se non proprio di collaborazione, verso il governo sardo. Si adoperò pertanto ad agevolare l’arruolamento dei volontari per la seconda guerra d’indipendenza, alla quale tuttavia ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...