ALAGON, Salvatore
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, seguì le sorti del fratello Leonardo, appena questi ereditò dalla madre il marchesato [...] Marmilla di Guspini e Tuili (29 giugno 1477), ma prese parte anche alla battaglia di Macomer (19 maggio 1478). Vinti i Sardi, l'A. fu fatto prigioniero insieme col fratello e i nipoti; tramutatagli poi la pena di morte, che gli era stata inflitta ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] l'espulsione dal Piemonte di molti esuli, fra questi è anche il C. che contesta gli ordinamenti politici e amministrativi del regno sardo. Arrestato il 7 marzo, è trasferito il 14 nelle carceri di Genova il 20 s'imbarca sullo "Oronte" alla volta di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] a Genova: i ducati furono abbandonati alla difesa di un'esigua guarnigione, e all'insicura copertura dell'esercito franco-sardo.
La marcia attraverso la Toscana e lo Stato pontificio avvenne senza altre difficoltà che le grandi diserzioni. L'esercito ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] 26 marzo. Il comando piemontese aveva confidato sull'insurrezione delle città lombarde in funzione ausiliaria all'azione dell'esercito sardo e per questo aveva concordato con i patrioti bresciani guidati dal G. l'insurrezione della città tra il 20 ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] cospirativo. Fuggito definitivamente (11 giugno 1859) da Modena Francesco V, e proclamatosi L. C. Farini prima governatore sardo (19 giugno) e poi (28 luglio) dittatore, il C. venne eletto all'Assemblea nazionale delle Provincie modenesi (apertasi ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] potesse risolversi in una catastrofe per il Regno sardo. Da questo momento, completamente superato dal corso ), pp. 475-84; Storia del Parlamento italiano, IV, Dalla crisi Calabiana alle annessioni, a cura di G. Sardo, Palermo 1966, pp. 266 passim. ...
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GIOVANNETTI, Enrico
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 5 genn. 1833 da Giuseppe, già ufficiale napoleonico, dal 1835 comandante in capo dell'esercito lucchese, e da Anna Maria Crump.
Sull'esempio [...] di Cuneo, a collaborare alle attività di ricerca che si stavano compiendo per migliorare l'efficienza dell'esercito sardo. Anche in questa occupazione mostrò di possedere ottime capacità soprattutto nel settore della fabbricazione delle polveri da ...
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BULGARI (Bolgheri), Ranieri conte di
Michel Balard
Scarse sono le notizie pervenuteci su di lui. Sappiamo che nel 1233 sposò Agnese di Massa, figlia del marchese Guglielmo di Massa e vedova del giudice [...] S. Sede e la Sardegna, a cura di D. Scano, Cagliari 1941, I, pp. XXVIII, XXX, 76, 92, 94; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1908, pp. 194 s., 20 3, 207 s.; D.Scano, Cronol. dei giudici sardi, in Arch. stor. sardo, XXI (1939), 3-4, pp. 40 s. ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] 1903, Passim; Monumenta Pisana Auctore anonimo, in L. A. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, XV, Mediolani 1729, coll. 973-1088; R. Sardo, Cronaca pisana, in Arch. stor. ital.., VI (1848), parte 2, Sez. 2, Passim; G. Sercambi, Le croniche, I-II, a ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] 121 s., 168, 172, 175, 181 s., 195, 198, 202. Due lettere al Fabrizi e documenti sugli inizi della sua carriera nell'esercito sardo in G. Sforza, Esuli estensi in Piemonte dal 1849 al 1859, Modena 1908, pp. 45-56; un'altra lettera, pure al Fabrizi ma ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...