DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] al valor militare per la difesa di Vicenza.
Il 31 ott. 1848 fu nominato luogotenente generale comandante la 1ª divisione dell'esercito sardo e alla ripresa della guerra, nel '49, prese parte alle battaglie di Mortara e di Novara.
Il 29 ott. 1849 ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] dell'Agenzia dei consolati. Cinque anni più tardi, chiusa l'agenzia genovese, l'8 nov. 1855 il G. fu nominato console sardo a Sète (allora Cette), in Francia, il secondo porto del golfo del Leone dopo Marsiglia.
Le note diplomatiche confermano come l ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] della Sardegna era in quel momento assai particolare: molti ex combattenti erano confluiti in una nuova formazione, il Partito sardo d'azione (PSd'A), dotato di un programma moderno, di larga apertura sociale e con una forte coloritura autonomistica ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] Parma al Regno di Sardegna, a cui favore si pronunciavano 37-451 votanti su 39.904.
Ma gli insuccessi dell'esercito sardo e il successivo armistizio di Salasco portarono il 18 ag. 1848 all'occupazione di Parma da parte delle truppe austriache, mentre ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] gli avvenimenti militari del 1860-61 nell'Italia meridionale, a cura di C. Cesari, Roma 1926, pp. 25 s., 32; L'armata sarda a San Martino, Roma 1959, p. 141.
Riferimenti storiografici in W. Rustow, La guerra italiana del 1860, Milano 1861, p. 497; P ...
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Successione polacca, guerra di
Conflitto scoppiato dopo la morte del re di Polonia Augusto II (1° febbr. 1733). Due erano i principali candidati alla S.p.: l’elettore di Sassonia Federico Augusto, figlio [...] belliche, protrattesi per un biennio (ott. 1733-ott. 1735), si svolsero prevalentemente in Italia. Le forze franco-sarde, al comando di Carlo Emanuele III, occuparono senza notevole opposizione quasi tutta la Lombardia, compresa Milano ma eccettuata ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] e Franklin da Palermo a Giardini per ponente. Ma nel passaggio in continente Garibaldi non fu né incoraggiato, né sostenuto dalla flotta sarda, e fu così fino a Napoli. E qui, malgrado l’afflusso di uomini e di armi dal Piemonte e la presenza della ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] con altri lombardi, fra cui Correnti e S. Jacini) della commissione, presieduta da Cavour, per la riforma della legge elettorale sarda del 1848, che si concluse con una relazione presentata il 20 nov. 1859. Il G. era contrario al progetto governativo ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] straordinario, dispacci ministeriali e per cercare di ottenere l'invio di un generale francese da porre al comando dell'esercito sardo, richiesta che non venne soddisfatta. Il 27 ott. 1848 ottenne la promozione a maggiore generale e, dall'ottobre al ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] il 7 apr. 1848; nel contrasto tra le tendenze politiche dominanti, quella moderata, che voleva la fusione con il regno sardo, e quella repubblicana capeggiata da C. Cattaneo, ostile alla fusione e al capo del governo provvisorio milanese G. Casati, M ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...