Sigla del Credito industriale sardo, società per azioni con sede in Cagliari. Sorto come ente pubblico (l. 11 aprile 1953, n. 298) per esercitare il credito a medio termine a favore delle medie e piccole [...] imprese industriali, è stato poi trasformato in S.p.a. (l. 30 luglio 1990, n. 218). Ha per scopo la raccolta del risparmio dal pubblico oltre il breve termine e l'esercizio del credito a medio e lungo ...
Leggi Tutto
Banchiere e uomo politico (Sassari 1898 - Roma 1971). Vicedirettore generale del Credito fondiario sardo, tra i fondatori del Partito sardo d'azione, fu ministro delle Finanze (1944) e membro della Consulta [...] (1945-46). Commissario e poi presidente dell'Istituto mobiliare italiano (dal 1945), presidente dell'Associazione bancaria italiana, fu anche membro del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro ...
Leggi Tutto
BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] non potevano superare il triplo del numerario metallico esistente in cassa.
Era la prima istituzione del genere nel Regno sardo; ciò spiega come, da un lato, in ragione delle numerose difficoltà iniziali, limitasse di molto la sfera delle proprie ...
Leggi Tutto
Finanziere e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1865). Banchiere della corte pontificia e di quella piemontese, fu sindaco di Torino e ministro delle Finanze (1849-51): negoziò col barone Rothschild un prestito [...] per riordinare le finanze del Regno sardo dopo la guerra del 1848-49. Fu nominato senatore (1848) e conte (1856). ...
Leggi Tutto
Matematico ed economista italiano (Firenze 1873 - Roma 1950), allievo di L. Cremona, prof. di economia e finanza delle assicurazioni all'univ. di Roma e (1923-36) direttore generale dell'Istituto della [...] previdenza sociale; fu anche presidente del Credito fondiario sardo e dell'Istituto italiano degli attuarî, e senatore del regno. Nel campo della matematica, il nome di M. è legato soprattutto a un metodo da lui elaborato per lo studio della teoria ...
Leggi Tutto
Istituto bancario italiano attivo dal 2 gennaio 2007, nato dalla fusione tra Banca Intesa e Sanpaolo IMI. Banca Intesa, con sede a Milano, fu fondata nel 1998 dall’integrazione fra CARIPLO e Banco Ambroveneto. [...] di risparmio di Parma e Piacenza e della Banca Popolare FriulAdria, e nel 2000 quello della Banca CIS (ex Credito industriale sardo). Nel 2001 si è fusa con Banca Commerciale Italiana (istituto di credito fondato nel 1894, passato sotto il controllo ...
Leggi Tutto
Sigla di Istituto per lo Sviluppo Economico dell’Italia Meridionale, costituito come ente di diritto pubblico con r.d.l. 883/3 giugno 1938, riordinato con l. 298/11 aprile 1953 e posto in liquidazione [...] operava analogamente l’Istituto Regionale per i Finanziamenti Industriali in Sicilia (IRFIS) e per la Sardegna il Credito Industriale Sardo (CIS), costituiti con la stessa legge del 1953. Partecipavano al fondo di dotazione dell’ISVEIMER il Banco di ...
Leggi Tutto
DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] di statistica dal 1916, insegnò questa materia prima nell'università sarda e poi in quella di Genova, dove tenne per diversi furono al centro delle preoccupazioni politiche dell'economista sardo tanto nella prima fase della sua attività scientifica ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] (l’Istituto di belle arti della città ligure), continuò gli studi a Torino nel corpo del Genio militare dell’esercito sardo. Nel 1833, alla vigilia della nomina a ufficiale, riparò in Francia per sfuggire alla durissima repressione carloalbertina che ...
Leggi Tutto
Storia (p. 401). - Le macchine da scrivere costruite fino alla metà del sec. XIX e oltre, comprese quelle di P. Foucauld (1849), dell'americano C. Thurber (1843), ecc., sono tutte fondate sullo stesso [...] , in senso verticale. Il Ravizza ottenne per il suo "cembalo scrivano, ossia macchina da scrivere a tasti" un brevetto sardo nel settembre 1855; l'apparecchio, presentato all'esposizione di Novara del 1856, vi conseguì una medaglia d'argento e altre ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...