BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] con i colleghi della municipalità al governo provvisorio di Lombardia, che, dopo il passaggio del Ticino da parte dell'esercito sardo, rappresentò in qualità di comrnissario al campo di Carlo Alberto, nel periodo dal 9 al 29 giugno. Come appare dal ...
Leggi Tutto
BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] 1929, pp. 157, 177, 185 s., passim; B. Malinvemi, L'atteggiamento tedesco durante la crisi diplomatica del '59 visto dall'inviato sardo alla Dieta conte C. di B., in Il Risorgimento, X (1958), pp. 12-30; Id., L'atteggiamento tedesco durante la guerra ...
Leggi Tutto
Patriota (Brescia 1818 - Torino 1854). Ufficiale dell'esercito austriaco, si dimise nel marzo 1848 per prendere il comando militare di Brescia insorta; distintosi, agli ordini del gen. G. Durando, a Monte [...] con prigionieri e disertori da reggimenti austriaci. Dopo Világos (1849) condusse la Legione in Turchia; tornato in Italia (1850), amareggiato dal fatto che l'esercito sardo non gli riconoscesse il servizio compiuto, si ritirò a vita privata. ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] gli ufficiali dell'esercito, Ufficio generali, Stato di servizio del tenente generale D. E; Ricordo pittorico militare della spediz. sarda in Oriente negli anni 1855-56. Pubblicato d'ordine del ministero della Guerra per cura del Corpo Reale di Stato ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Silvestro
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari nel 1647 da Ignazio, primo conte di Viliamar, e da Anna di Cervellón. Ancor giovanissimo, fece le sue prime esperienze militari in Sicilia come [...] Nizza, riuscì a convincere l'A. a seguirlo in più sicuro rifugio in Corsica. Lo sbarcò invece nell'Isola Rossa, presso le coste sarde, dove aveva dato convegno agli agenti del vicerè: quivi l'A. fu ucciso il 27 maggio 1671. La sua testa fu esposta a ...
Leggi Tutto
censo
Nella Roma antica, per census si intendeva la compilazione delle liste dei cittadini e la registrazione dei loro averi, affidate a magistrati speciali detti censori. Più tardi, e fino ai tempi [...] 19° significò in particolare la quota d’imposta annua il cui pagamento dava diritto ad essere elettori o eleggibili; nel regno sardo e poi nel regno d’Italia furono senatori per c. gli eletti nella categoria di coloro che pagavano da almeno tre anni ...
Leggi Tutto
Cipriani, Leonetto
Uomo politico (Centuri, Corsica, 1812 - ivi 1888). Discendente da un’antica famiglia fiorentina che nel XV secolo si era rifugiata in Corsica, visse dal 1822 in Toscana, prima a Livorno [...] 1851 la via delle Americhe. Di nuovo in Europa nel 1855, fu nominato nel 1859 colonnello di stato maggiore dell’esercito sardo e inviato al quartier generale di Napoleone III. Governatore delle Romagne, cercò in tutti i modi di limitare l’azione dei ...
Leggi Tutto
FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] attivato nel 1859 per fornire i quadri a quell'esercito della Lega delle province centrali che era poi confluito in quello sardo. Per tre anni mantenne l'incarico, passando al momento del conflitto con l'Austria del '66 di nuovo al comando della ...
Leggi Tutto
BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] III lo nominò viceré di Sardegna, carica che mantenne per quasi cinque anni, in un periodo delicato per la politica del Regno sardo, quale quello della guerra di successione austriaca.
Le lettere del B. al marchese d'Ormea e al conte di San Lorenzo ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] e la fine del 6° sec. a.C., in concomitanza con l’arrivo dei Fenici.
La civiltà nuragica è attribuita ai Sardi che nella tradizione erudita antica erano assimilati agli Iberi, popolazione con cui si tende a intravvedere qualche rapporto attraverso i ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...