Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] sinodo degli Ariani.
Durante le grandi migrazioni di popoli, Singidunum fu successivamente occupata e devastata dagli Unni, Sarmati e Goti. Giustiniano ricostruì Singidunum a scopo di difesa contro le ulteriori incursioni, ma tuttavia la fortezza fu ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] con l'espressione pensosa propria delle genti centro-asiatiche e, soprattutto per i rapporti con il mondo dei sassanidi e degli scito-sarmati, un busto di guerriero.
La città carovaniera di Kucha rivela uno dei più notevoli centri per il numero e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo che invecchia: la crisi e la sua interpretazione
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la sempre più incerta [...] politico della capitale) e, anzi, continua ad impegnarsi in indefesse campagne militari contro Germani, Daci e Sarmati. Questo ingente sforzo bellico comincia a gravare pesantemente sui contribuenti, soprattutto sulle classi più abbienti, sempre più ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] pp. 92-95) e pubblicò due interessanti recensioni.
Nella prima (rec. a S. Ligurti, Storia della Polonia dal tempo dei Sarmati fino a' dì nostri, Milano 1825, ibid., XXI [1825], 62, pp. 23-57)fornivaalcune notizie sulla conoscenza della storia polacca ...
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TATUAGGIO
Nello PUCCIONI
Raffaele CORSO
. Etnografia. - L'usanza d'imprimere indelebilmente sulla pelle ornamenti e disegni, e questi stessi disegni e ornamenti, sono, con vocabolo proveniente dal [...] parla dei Traci, Pomponio Mela (II,1, 10) degli Agatirsi, Plinio il Vecchio (Nat. Hist., XXII,1) dei Daci e dei Sarmati; e così anche presso gli Sciti e le popolazioni della Britannia. E oggi ancora il tatuaggio rimane nelle usanze popolari di molte ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] . Sul Danubio fu rafforzato il sistema difensivo della Rezia e soprattutto della Mesia, continuamente minacciata da Daci e Sarmati (questi nel 70 sconfissero e uccisero il governatore Fonteio Agrippa, ma furono battuti e respinti dalla provincia dal ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] politica contro gli eretici; il quarto libro, il più composito, narra della politica di Costantino riguardo ai goti e ai sarmati e alla Persia, delle virtù personali di Costantino e del suo sostegno alle Chiese cristiane, e infine del suo battesimo ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] decorativa (caschi consimili compaiono già agli inizi del sec. 2° sulla colonna Traiana tra le armi dei Sarmati). Gli abbellimenti sono molteplici: puntinature e piccole lavorazioni ripetute sulle superfici, chiodature e perlinature dorate, castoni ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del (v. vol. lI, p. 437)
R. M. Muncaev
Nel C. sono state scoperte testimonianze di quasi tutte le fasi del Paleolitico. La più antica [...] . Più importante a riguardo fu la successiva ondata legata all’avanzata nel C. settentrionale a partire dal III sec. a.C. dei Sarmati, di lingua iranica, provenienti dalle steppe del Volga e del Don, e poi degli Alani a loro imparentati. Da ciò si ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] naturali in questa Roma del basso Impero, in cui i ludi per la commemorazione di vittorie su Germani, Sarmati, Persiani prendevano in tutto cinquantadue giorni all'anno); distribuzioni di pecunia e frumento ai cittadini che godevano tali gratifiche ...
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scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli Sciti e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi...