Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] , l'imperatore aveva due domus, una a Eboli e l'altra vicino a Battipaglia, e un palacium (l'unico così definito) a Sarno; nella Terra di Lavoro, nessuna domus; nell'Abruzzo, tre, ad Atri, Trasacco e Sulmona; nella Terra d'Otranto, due, quella di ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] comune Napoli-Barra, doveva raggiungere Poggiomarino passando per Torre Annunziata. La società aveva ottenuto anche il prolungamento fino a Sarno della linea attivata, in modo da congiungere in un anello tutti i paesi alle falde del Vesuvio (di qui ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] accrebbe la sua notorietà a Napoli e fuori del Regno; divenne abituale frequentatore del salotto letterario di M. Di Sarno, bibliotecario di José Joaquín marchese di Montealegre (duca di Salas dal 1740), primo segretario di Stato. Le tesi esposte ...
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Marco Pacini
Abstract
Per quanto la CEDU non contenga una specifica disciplina dell’attività amministrativa, la C. eur. dir. uomo ha sviluppato in via giurisprudenziale un complesso di regole e principi [...] del pubblico (C. eur. dir. uomo, 2.11.2006, Giacomelli c. Italia; C. eur. dir. uomo, 10.01.2012, Di Sarno c. Italia); devono corrispondere alle richieste di iscrizione in albi ed elenchi in termini ragionevoli, adottando le necessarie misure di ...
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Egloghe
Guido Martellotti
Una tradizione manoscritta, che nelle linee essenziali risale al Boccaccio, ci ha tramandato due e. di D.: esse servono di risposta ad altrettanti componimenti di Giovanni [...] e prosegue dicendo che teme di recarsi a Bologna e che meglio sarà per lui cingere la corona di lauro sulle rive del Sarno (cioè dell'Arno), quando la terza cantica sarà compiuta (cfr. Pd XXV 1-9). " Purché Mopso lo consenta ", aggiunge con qualche ...
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Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE (v. vol. VI, p. 160)
S. Capini
La ricerca dell'ultimo ventennio, che ha visto un singolare incremento degli studi sul mondo italico, ha portato [...] decorative, modelli ellenistici mediati dalla Campania, dove si ritrovano impiegati nel teatro piccolo di Pompei e in quello di Sarno. Riportato alla luce nel secolo scorso, in occasione degli scavi borbonici già ricordati, ha la cavea costituita da ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] ripresa delle ostilità nel settentrione, le incursioni contro le città bizantíne (nel 601 contingenti beneventani operavano nei pressi del Sarno, il che vuol dire che Nola era già caduta nelle loro mani; nel 602 mantenevano sotto il loro controllo ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] convento domenicano di Viterbo e quella di provinciale della Toscana, fu eletto da Pio V, il 14 dic. 1569, vescovo di Sarno nel Napoletano: in questa sede rimase per quattro anni, dedicandosi a numerose opere di carità. Il 3 febbr. 1571 ebbe anche ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] avviati negli anni del suo esilio; nonostante la gratificazione regia di godere dei diritti sulle acque del fiume Sarno, non recuperò le rendite feudali concesse durante il governo napoleonico allo zio Vincenzo Pignatelli a condizione di saldare ...
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MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] anno prima aveva invece cercato invano di ottenere dall’Ordine costantiniano, di cui era gran croce dal 1787, la commenda di Sarno «vita natural durante, e di mio figlio», facendo presente come sin dal 1804 gli fosse stata promessa l’assegnazione del ...
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linea rossa
loc. s.le f. Linea che perimetra una zona di interdizione, nella quale è vietato l’accesso a chi non sia autorizzato. ◆ «Partito l’ordine ai giottini: sfondate ad ogni costo la linea rossa». Ordine di chi, quando, come? Non è dato...
torello
s. m. Nello sport, esercizio di riscaldamento dei calciatori disposti in circolo, i quali devono passarsi il pallone impedendo al giocatore che si trova al centro di impossessarsene. ◆ ieri al «Delle Alpi» il pubblico si è divertito...