GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] di Conza) e i suoi figli ordirono contro di lui nel 973 per sostituirgli sul trono uno dei suoi cugini, Indolfo di Sarno. Questa volta Napoletani e Amalfitani si allearono con i rivoltosi: G. e la moglie Gemma, dei quali in città era stata annunciata ...
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SAMONÀ, Carmelo
Elisabetta Sarmati
– Appartenente a una famiglia dell’antica aristocrazia siciliana, che annovera tra i suoi membri politici, studiosi e intellettuali di spicco, nacque a Palermo il [...] molto attivo nel nascente ispanismo italiano. Fu cofondatore nei primi anni Cinquanta, assieme a Guido Mancini, Inoria Pepe Sarno e Lore Terracini, dell’Istituto di letteratura spagnola della facoltà di magistero di Roma e delle due prime riviste ...
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MARZANO, Giovan Battista
Daniela Santoro
– Figlio di Marino, duca di Sessa e principe di Rossano, e di Eleonora, figlia di Alfonso V d’Aragona, re di Napoli, nacque a Sessa nel 1459.
Il 27 giugno 1458 [...] per Ferdinando, vittima di un attentato. Scampato al pericolo, il 7 luglio 1460 il re subì una pesante sconfitta a Sarno; buona parte dei baroni venne a patti, non però Marino nella cui casa era rientrato Giovanni d’Angiò, precedentemente fuggito ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] con il grado di capitano regio e con il titolo di commissario generale. Il 4 febbr. 1496 il re sul campo di Sarno gli fece dono di Policastro (Salerno), già appartenuta ad Antonello Petrucci, e di altri beni e casali, a compenso dei meriti che ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] le fortificazioni e ad accrescere le riserve alimentari. Il D. ebbe anche istruzioni per il trasferimento dei prigionieri politici a Sarno e a Melfi. Nel dicembre del 1239 giunsero a Napoli, via mare, i prigionieri di guerra lombardi, che il D ...
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SANSEVERINO, Antonello
Alessio Russo
– Primogenito di Roberto (conte di San Severino – dal cui toponimo la casata aveva tratto il nome – e Marsico, poi principe di Salerno) e di Raimondina Del Balzo [...] re per indurlo alla resa, Sanseverino – alla luce anche dell’arresto a Napoli di Antonello Petrucci e del conte di Sarno Francesco Coppola (13 agosto 1486), indice della volontà di far giustizia dei traditori – si riunì con gli altri baroni ribelli ...
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SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] ’estate del 1943, mentre si trovava a Cormons, prima di essere destinato al fronte russo, poté rientrare in Campania, a Sarno, dove era stata sfollata la famiglia, per la nascita del primogenito; nel settembre tornò a Napoli e si trasferì nella casa ...
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SICHELGAITA
Arianna Bonnini
– Figlia del principe longobardo di Salerno Guaimario IV e di Gemma (sposatisi nel 1032), si unì in matrimonio, verosimilmente nel 1058, a Melfi, con il normanno Roberto [...] del Guiscardo, Drogo di Puglia, poi a Roberto, conte di Monte Sant’Angelo, e infine ad Affrido, conte di Sarno. Unendosi a Sichelgaita, Roberto incassava, oltre ai vantaggi di un’immediata alleanza con Salerno, la prospettiva di una possibile futura ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Duca di Napoli, secondo di questo nome. Figlio di Giovanni (III) e della senatrix Romanorum Teodora, identificabile con ogni probabilità con la cugina del princeps Alberico [...] i vari distretti del Principato. Ben presto sorsero però discordie fra i vari pretendenti al titolo principesco: Indolfo di Sarno, figlio di Landolfo cui originariamente era stato promesso il titolo, fu mandato in esilio ad Amalfi, mentre il fratello ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] p. 65) e di Alessandro Magnasco (Muti - De Sarno Prignano, 1994).
La distribuzione cronologica delle tele di Tavella, viva, XXXII (1993), 1, pp. 34-38; L. Muti - D. De Sarno Prignano, Alessandro Magnasco, Faenza 1994, p. 264, nn. 369, 373; E. Bianchi ...
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linea rossa
loc. s.le f. Linea che perimetra una zona di interdizione, nella quale è vietato l’accesso a chi non sia autorizzato. ◆ «Partito l’ordine ai giottini: sfondate ad ogni costo la linea rossa». Ordine di chi, quando, come? Non è dato...
torello
s. m. Nello sport, esercizio di riscaldamento dei calciatori disposti in circolo, i quali devono passarsi il pallone impedendo al giocatore che si trova al centro di impossessarsene. ◆ ieri al «Delle Alpi» il pubblico si è divertito...