FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Contro Eratostene di Lisia, dedicate a Palla Strozzi, il De vita solitaria di Basilio, dedicato nel 1445 al frate Alberto da Sarteano, per il quale aveva tradotto anche il De sacerdotio Domini nostri Iesu Christi apud Iudeos, che poi, trent'anni dopo ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] . 18 ss.; G. Tiraboschi, Storia della ietter. ital., VII, Venezia 1824, pp. 1223 ss.; Nel Quarto centenario di L. C., Sarteano 1907 (viene discussa la data fornita dal Salza in base all'iscrizione sepolcrale posta nella chiesa di S. Gervasio a Pavia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la sua educazione veneta con i modi di Michelangelo.
A Firenze, oltre l’attività di B. Della Porta e Andrea del Sarto, si sviluppò la pittura del manierismo, con Pontormo e Rosso, geniali ricercatori di espressioni nuove; A. Bronzino, F. Salviati ...
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sarta
s. f. [femm. di sarto]. – 1. Donna che taglia e confeziona vestiti, per lo più da donna e da bambini: fare la s.; lavorare da s., come s.; andare dalla s.; la s. sta provando un vestito. 2. Donna che dirige un laboratorio di confezioni...
sartia
sàrtia (non corretto sartìa) s. f. [dal gr. tardo (τὰ) ἐξάρτια, pl. di ἐξάρτιον «attrezzatura della nave»] (pl. sàrtie, ant. sarte). – 1. Nell’attrezzatura navale, ciascuno dei cavi fissi (manovre dormienti) di canapa o, più spesso,...