Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] interiorità estetica ed emotiva tutto il vigore dell'esperienza di Dio propria della Riforma, mentre l'esistenzialismo di Sartre ha finito col trovare nell'impegno marxista una nuova forma di trascendenza, la società umana. Secondo Tillich, occorrono ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] e altri, 1983; v. Gould, 1980; v. Sartre, 1943), l'esigenza antropo-poietica (di costruzione o fabbricazione la natura umana, in "Rivista di filosofia", 1990, LXXXI, 3, pp. 331-370.
Sartre, J.P., L'être et le néant, Paris 1943 (tr. it.: L'essere e ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] una scrittura del 19 giugno 1248, relativa alla società tra due mercanti, uno dei quali certamente marsigliese (Pierre Sartre de Saint-Jean), per il noleggio da Napoli a Marsiglia di ben quattrocentoventicinque barili.
Nelle campagne circostanti era ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] del cinema), anticipata dal lavoro di riviste come "Les temps modernes" (fondata nel 1946 da Maurice Merleau-Ponty, Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir e altri) e, per ciò che concerne il cinema, la "Revue internationale de filmologie" (fondata nel ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] "cose come sono".
'Realismo' e fenomenologia
La formula rinvia alla lezione della fenomenologia, mediata dagli studi di J.-P. Sartre e di M. Merleau-Ponty, insieme direttori, all'epoca, della rivista "Les temps modernes", sulla quale scrissero, tra ...
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PREVITALI, Giovanni
Tomaso Montanari
PREVITALI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1934 da Fernando (1907-1985), direttore d’orchestra, e da Oriana Gui (1912-1997), traduttrice, figlia di Vittorio, [...] Della Pergola), egli condusse un’intensa vita culturale, dividendo il suo tempo libero «tra un’opera di Milhaud e un romanzo di Sartre, una pièce di Anouilh e uno strip-tease della celebre Rita Renoir, una cena da Vitale Bloch e uno scontro di piazza ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] brechtiana e allestì due spettacoli di mimi: un concerto senza strumenti e un collage satirico di sketch tratti da J.-P. Sartre, W. Shakespeare, L. Pirandello, F. Kafka, E. Hemingway e altri. Visitò poi Monaco di Baviera, dove scoprì le opere di P ...
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PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò a diverse discipline sportive. Fu dopo [...] Tasso di Goethe; Gassman (di cui fu assistente alla regia per I persiani di Eschilo) quelle di Kean di Dumas padre e Sartre, dell’Edipo Re e del Sangue verde di Silvio Giovannetti.
Durante la seconda stagione con il Teatro d’Arte, nell’autunno del ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] di freddezze raziocinanti. A fianco di Anna Proclemer e Giorgio Albertazzi interpretò il Padre nei Sequestrati di Altona di Jean-Paul Sartre. Al teatro La Fenice fu Antonio in La grande speranza di Marcello Rietmann, con la regia di Luigi Squarzina ...
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Le corbeau
Leopoldo Santovincenzo
(Francia 1943, Il corvo, bianco e nero, 93m); regia: Henri-Georges Clouzot; produzione: René Montis, Raoul Ploquin per Continental; soggetto: Louis Chavance; sceneggiatura: [...] tra questi; interrogato da una commissione di epurazione, inutilmente difeso da intellettuali come Simone de Beauvoir e Jean-Paul Sartre, fu sospeso dall'attività professionale "almeno fino a quando il cinema francese libero non abbia prodotto dodici ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
chartreuse
‹šartrö′ö∫› s. f., fr. – Liquore preparato originariamente dai certosini della Grande Chartreuse, abbazia presso Grenoble (Francia), distillando erbe aromatiche tra cui issopo, angelica, assenzio, ecc.