Scrittrice belga di lingua francese (Gand 1901 - Bruxelles 1992). Lasciata la professione di avvocato, si dedicò alla letteratura come autrice di opere teatrali (Le burlador, 1945, sulla natura androgina [...] ; Le divertissement portugais, 1960) e saggi sulla poesia (Journal de l'analogiste, 1954), sulla donna e sull'eros (Le couple, 1963), su J.-P. Sartre e S. de Beauvoir (À propos de Sartre et de l'amour, 1967; Le malentendu du "Deuxième sexe", 1969). ...
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Scrittore francese (Parigi 1919 - ivi 2000). Personalità multiforme, si cimentò nel romanzo popolare con il fortunato Caroline Chérie (1947), pubblicato sotto lo pseudonimo di Cécil Saint-Laurent, e nel [...] dormeur debout (1986). Ostile alla letteratura impegnata, al nouveau roman, allo strutturalismo, prese posizione contro J.-P. Sartre (Paul et Jean-Paul, 1951) ed espresse la propria concezione del romanzo, genere proteiforme per eccellenza, in Roman ...
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Regista cinematografico francese (Noisy-le-Sec, Parigi, 1908 - Parigi 2008). Dopo aver svolto una lunga attività di montatore, esordì nella regia nel 1937, con Ne tuez pas Dolly. Tra le sue opere, generalmente [...] immortale leggenda, 1943) da Cocteau, Symphonie pastorale (1946) da Gide, Les jeux sont faits (Risorgere per amare, 1947) da Sartre. Il suo film più noto, e comunque più discusso, rimane Dieu a besoin des hommes (1950), apologo di argomento religioso ...
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Attore teatrale e cinematografico italiano (Roma 1916 - ivi 1984); interpretò numerosi film, tra i quali: La vedova (1938); Cavalleria rusticana (1939), Una romantica avventura (1940); Sissignora (1941); [...] lago (1954). Tra i suoi maggiori successi teatrali ricordiamo Stefano di J. Deval e Marius di Pagnol (1943); Le mani sporche di Sartre (1949); l'Aminta del Tasso e il Torquato Tasso di Goethe (1954) nel cortile del palazzo dei Diamanti a Ferrara. È ...
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Attore italiano (Milano 1930 - Fregene 1994). Dopo il debutto con A. Gandusio (1949), lavorò in compagnie di prestigio (Adani-Cimara-Volonghi-Volpi; Buazzelli-Volonghi-L.); nel 1960 fu scritturato al Teatro [...] a suo modo di L. Pirandello (1961), Il bell'Apollo di M. Praga (1962), Il diavolo e il buon Dio di J.-P. Sartre (1963), La coscienza di Zeno da I. Svevo (1964). In seguito ha formato per lo più compagnie di giro, alternando un repertorio brillante e ...
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Casa editrice, fondata a Parigi nel 1911 con la ragione sociale Éditions de la Nouvelle revue française dagli editori di quel periodico (A. Gide, J. Schlumberger, Gaston Gallimard). La casa divenne nel [...] gli autori pubblicati vi furono M. Proust, P. Morand, A. Malraux, A. Breton, P. Éluard, L. Aragon, J.-P. Sartre. Tra le iniziative più ragguardevoli è da ricordare soprattutto La Pléiade, collezione di autori classici, oltre a numerose collezioni di ...
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Pianista e compositore (Gussago 1922 - Brescia 1993). Allievo di A. Casella (composizione e pianoforte) e di A. Benedetti Michelangeli (pianoforte), si perfezionò a Darmstadt (1951-58). Di scuola rigorosamente [...] Sei serenate per pianoforte (1940-44), la Missa Brevis (1943-44), Tre studi per "Morts sans sépulture" di J.-P. Sartre per voce e pianoforte (1951), Helian di Trakl per voce e piccola orchestra (1961), Préludes et rondeaux per soprano e clavicembalo ...
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Sociologo, filosofo e giornalista (Parigi 1905 - ivi 1983). Nella maggior parte dei suoi lavori, dedicati a problemi di analisi sociologica e di filosofia della storia, A. insiste sull'irriducibile pluralità [...] . Durante la seconda guerra mondiale a Londra fu redattore capo di France libre (1940-44); è stato tra i fondatori, con Sartre, di Temps modernes, editorialista di Combat, poi del Figaro (dal 1947). Una parte cospicua dei suoi lavori è dedicata a ...
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Attore drammatico italiano (Bergamo 1930 - Milano 2009). Primo attore dal '70 allo Stabile di Genova, nel 1976 ha assunto la direzione della Cooperativa Teatro Mobile (per cui ha svolto anche attività [...] 1971; Il tartufo di Molière, 1979), sia in quello moderno (Il re muore di Jonesco, 1963; Le mani sporche di Sartre, 1965; Il seduttore di Fabbri, 1967; Assassinio nella cattedrale di Eliot, 1985). Direttore del Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni ...
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Editore francese (Parigi 1881 - ivi 1975), fondatore della casa editrice a Parigi nel 1911 con la ragione sociale Éditions de la Nouvelle revue française insieme agli altri editori del periodico (A. Gide, [...] J. de Lacretelle, H. de Montherlant, A. Malraux, J. Benda, Alain, A. Breton, P. Éluard, L. Aragon, J.-P. Sartre. Tra le iniziative più ragguardevoli è da ricordare soprattutto La Pléiade, collezione di autori classici, oltre a numerose collezioni di ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
chartreuse
‹šartrö′ö∫› s. f., fr. – Liquore preparato originariamente dai certosini della Grande Chartreuse, abbazia presso Grenoble (Francia), distillando erbe aromatiche tra cui issopo, angelica, assenzio, ecc.