PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò a diverse discipline sportive. Fu dopo [...] Tasso di Goethe; Gassman (di cui fu assistente alla regia per I persiani di Eschilo) quelle di Kean di Dumas padre e Sartre, dell’Edipo Re e del Sangue verde di Silvio Giovannetti.
Durante la seconda stagione con il Teatro d’Arte, nell’autunno del ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] di freddezze raziocinanti. A fianco di Anna Proclemer e Giorgio Albertazzi interpretò il Padre nei Sequestrati di Altona di Jean-Paul Sartre. Al teatro La Fenice fu Antonio in La grande speranza di Marcello Rietmann, con la regia di Luigi Squarzina ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] e l’amore per l’arte figurativa spinsero Ricci più volte a Parigi, dove frequentò Albert Camus, Jean-Paul Sartre e Le Corbusier. L’inizio del nuovo decennio regalò all’architetto italiano l’affermazione internazionale: presente nell’edizione del ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] psicologico dei personaggi.
A Parigi Vallone frequentò gli ambienti più esclusivi della cultura e strinse amicizia con Jean-Paul Sartre, Pablo Picasso e Albert Camus. Dette inoltre vita alla sua interpretazione teatrale più acuta e profonda in Vu du ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] senz'altro il 1963, quando portò in scena Il bell'Apollo di M. Praga, Il diavolo e il buon Dio di J.-P. Sartre (nell'ambiguo ruolo di Goetz fu giudicato esemplare da tutta la critica) e I due gemelli veneziani di Goldoni; quest'ultimo testo fu, per ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] 'epoca, gli sceneggiati.
Mosse i primi passi davanti alla telecamera in trasposizioni di alcuni classici come La porta chiusa di J.-P. Sartre, regia di C. Fino (1955), la ripresa de I dialoghi delle carmelitane per la regia di Costa e La nemica di D ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] – codiretto con Charles Brabant e tratto da una pièce teatrale di Jean-Paul Sartre – riuscì a calarsi nell’esistenzialismo sartriano, mescolando alla grande scuola cinematografica francese le tematiche razziste della società statunitense.
Quale ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] - sostituita successivamente da Margherita Bagni -, imponendosi nuovamente con due opere di grande impegno, Le mani sporche di J.-P. Sartre e Ardelia o la margherita di J. Anouilh, in cui si dimostrò attore drammatico e penetrante. Negli anni '50 ...
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SCIALPI, Ernesto Gaetano (Lucio Ridenti)
Silvia Mei
– Nacque il 7 agosto 1895 a Taranto, dove il padre Luigi, ufficiale superiore, e la madre Raffaella D’Ippolito, entrambi originari di Castellammare [...] con anticipo gli americani: Eugene O’Neill, Tennessee Williams, mentore Anton Giulio Bragaglia; l’esistenzialista Jean-Paul Sartre e Federico García Lorca), integrato dai 35 volumi delle collane collaterali Teatro e Capolavori (Torino 1943-1953), e ...
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TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] e stratificata cultura di Terron adattatore di opere altrui, da Lope de Vega a Molière, da Alexandre Dumas a Jean-Paul Sartre a Jean Cocteau, da Shakespeare a Charles Dickens. Così, la riscrittura riciclava personaggi antichi, alla maniera un po’ di ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
chartreuse
‹šartrö′ö∫› s. f., fr. – Liquore preparato originariamente dai certosini della Grande Chartreuse, abbazia presso Grenoble (Francia), distillando erbe aromatiche tra cui issopo, angelica, assenzio, ecc.