Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] e altri, 1983; v. Gould, 1980; v. Sartre, 1943), l'esigenza antropo-poietica (di costruzione o fabbricazione la natura umana, in "Rivista di filosofia", 1990, LXXXI, 3, pp. 331-370.
Sartre, J.P., L'être et le néant, Paris 1943 (tr. it.: L'essere e ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] dai corsi di Alexandre Kojève. Così, per esempio, nella Critique de la raison dialectique (1960) Jean-Paul Sartre combinava il marxismo con l'eredità della fenomenologia husserliana e dell'esistenzialismo, mentre negli anni immediatamente successivi ...
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L'a. essendo fenomeno relativo all'alfabetizzazione, di cui rappresenta l'assenza o la carenza, è divenuto oggetto d'attenzione e d'intervento soltanto in tempi abbastanza recenti. Di fatto, sebbene non [...] condotto, al di là della formula dell'alfabetizzazione funzionale, a quella più incisiva della coscientizzazione. Come ha scritto J.P. Sartre, "la cultura è la coscienza in continua evoluzione che l'uomo assume di se stesso e del mondo nel quale vive ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] è stato vissuto con più intensità e ha attraversato con particolare violenza sia la sinistra, da intellettuali quali J.-P. Sartre alla classe politica comunista, sia la destra gollista, unite nell'assegnare alla Francia il ruolo di fare dell'Europa ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] include accanto al giudeo-cristianesimo anche le religioni "primitive", ma anche dalla letteratura moderna della crisi - J.-P. Sartre, A. Moravia, A. Camus -, dalla filosofia e dai teorici del marxismo classico, dalla psichiatria. Alle prese con tale ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] nel solo rapporto con l'autore o col pubblico ma va compresa muovendo dalla totalità sociale. In Francia J. P. Sartre, ancora legato alle istanze etiche dell'esistenzialismo, in Che cos'è la letteratura? (Milano 1960; trad. it. da Situations I ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] ., Community, London 1917.
Maine, H. S., Ancient law, London 1861.
Masullo, A., La comunità come fondamento. Fichte, Husserl, Sartre, Napoli 1965.
Maurras, C., Enquête sur la monarchie, Paris 1909.
Minar, D. W., The concept of community, Chicago 1969 ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] 1997.
Sahlins, M., Stone age economics, Ann Arbor, Mich., 1972 (tr. it.: Economia dell'età della pietra, Milano 1980).
Sartre, J.-P., Critique de la raison dialectique, Paris 1960 (tr. it.: Critica della ragione dialettica, Milano 1964).
Schmitt, C ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] dell'ente" (v. Heidegger, 1976; tr. it., p. 295). Del resto, se la parola ‛umanismo', come in un certo senso riconosce anche Sartre, ha perduto il suo senso è perché si è capito che ‟l'essenza dell'umanismo è la metafisica, e ciò significa ora che la ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] , quasi rosi dallo spazio circostante, 'apparizioni e sparizioni', come sono state definite da Jean-Paul Sartre. Eterni e contemporanei, fragili e imperituri, questi corpi sembrano racchiudere tutta la storia della rappresentazione figurativa ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
chartreuse
‹šartrö′ö∫› s. f., fr. – Liquore preparato originariamente dai certosini della Grande Chartreuse, abbazia presso Grenoble (Francia), distillando erbe aromatiche tra cui issopo, angelica, assenzio, ecc.