Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] della società e della storia. Si comprende così, almeno in parte, l'avvicinamento di S. al marxismo, anche se quello sartriano sarà sempre un marxismo non dogmatico. È soprattutto nella Critique de la raison dialectique che S., pur accettando il ...
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Regista teatrale italiano (n. Caserta 1946). Nel 1966 fondò a Roma il gruppo La Comunità, che dal 1973 si stabilì nel teatro omonimo. Si è messo in luce con allestimenti sperimentali di opere di García [...] Lorca, Sartre, Kafka, Beckett, di autori d'avanguardia come R. Vitrac (I misteri dell'amore, 1970), A. Jarry (Ubu re, 1972), P. Weiss e F. Arrabal, e con spettacoli di cui era anche autore (Scarrafonata, 1974; Mascheropoli, 1974; Woyzèck che c'azzéch ...
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Attore e regista (Stoccolma 1903 - ivi 1980); tra i maggiori del suo paese. Ispirandosi al teatro ebraico Hābimā e a Mejerchol´d, diresse numerosi spettacoli per il Teatro Reale di Stoccolma, allestendo, [...] oltre Shakespeare, Ibsen, Strindberg, Brecht e Claudel, contemporanei come Sartre e Ionesco. Esordì nel cinema come regista con il film Den starkaste ("Il più forte", 1929), cui seguirono Med livet som insats (A rischio della vita, 1940); Den ...
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Attore francese di origine italiana (Reggio nell'Emilia 1922 - Parigi 2004). Dal 1940 sulle scene, espressivo e duttile, ha legato il suo nome ad alcuni successi: La terrasse de midi di M. Clavel (1947); [...] Hamlet (1954); Les séquestrés d'Altona di J.-P. Sartre (1959). Nel cinema dal 1943, spesso in ruoli secondarî ma sempre incisivi, si segnalò in Les portes de la nuit (Mentre Parigi dorme, 1946); Manon (1949); Casque d'or (1952); Tutti a casa (1960); ...
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Artista drammatico francese, morto a Parigi l'11 dicembre 1949. Allo scoppio della seconda guerra mondiale aveva lasciato la direzione dell'Atelier per entrare come attore e direttore al Mamouret donde [...] passò al Sarah Bernhardt. Qui diede ancora prova della sua maestria inscenando prima Les mouches di Sartre, poi Crainquebille di France. Dopo la liberazione diresse, tra l'altro, Le soldat et la sorcière di Salacrou e L'An Mil di Romains, finché per ...
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Nome d'arte dell'attore francese P.-Albert Espinasse (Parigi 1905 - Brunico 1972). Figlio di attori, studiò arte drammatica e si dedicò al teatro sia come attore sia come autore di commedie da lui stesso [...] teatrale più importante risale al 1951, quando impersonò il ruolo di Goetz in Le diable et le bon Dieu di J.-P. Sartre. Come attore cinematografico esordì nel 1924 in La fille de l'eau di J. Renoir, cui seguirono Quai des brumes (1938) e ...
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Attore teatrale e cinematografico italiano (Roma 1916 - ivi 1984); interpretò numerosi film, tra i quali: La vedova (1938); Cavalleria rusticana (1939), Una romantica avventura (1940); Sissignora (1941); [...] lago (1954). Tra i suoi maggiori successi teatrali ricordiamo Stefano di J. Deval e Marius di Pagnol (1943); Le mani sporche di Sartre (1949); l'Aminta del Tasso e il Torquato Tasso di Goethe (1954) nel cortile del palazzo dei Diamanti a Ferrara. È ...
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Attore italiano (Milano 1930 - Fregene 1994). Dopo il debutto con A. Gandusio (1949), lavorò in compagnie di prestigio (Adani-Cimara-Volonghi-Volpi; Buazzelli-Volonghi-L.); nel 1960 fu scritturato al Teatro [...] a suo modo di L. Pirandello (1961), Il bell'Apollo di M. Praga (1962), Il diavolo e il buon Dio di J.-P. Sartre (1963), La coscienza di Zeno da I. Svevo (1964). In seguito ha formato per lo più compagnie di giro, alternando un repertorio brillante e ...
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Attore drammatico italiano (Bergamo 1930 - Milano 2009). Primo attore dal '70 allo Stabile di Genova, nel 1976 ha assunto la direzione della Cooperativa Teatro Mobile (per cui ha svolto anche attività [...] 1971; Il tartufo di Molière, 1979), sia in quello moderno (Il re muore di Jonesco, 1963; Le mani sporche di Sartre, 1965; Il seduttore di Fabbri, 1967; Assassinio nella cattedrale di Eliot, 1985). Direttore del Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
chartreuse
‹šartrö′ö∫› s. f., fr. – Liquore preparato originariamente dai certosini della Grande Chartreuse, abbazia presso Grenoble (Francia), distillando erbe aromatiche tra cui issopo, angelica, assenzio, ecc.