GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] teatro scritto e alla riduzione teatrale di opere letterarie. Nel primo numero fu pubblicato Le mosche di J.-P. Sartre, inedito in Italia, e nei numeri immediatamente successivi apparve un'inchiesta sul rapporto degli scrittori italiani con il teatro ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] genio e sregolatezza, nella versione di Jean-Paul Sartre tratta da Dumas, dove giocò sull’identificazione in Gambetti, 1999, p. 288) e invitando ospiti come Jean Paul-Sartre e Simone de Beauvoir, Pablo Neruda e Rafael Alberti (Gassman, 1981, ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] Milano, 14 nov. 1947), in cui fu "un vispo e intrigante Mercurio" (E Possenti); e soprattutto Le mani sporche di J. P. Sartre (teatro Odeon di Milano, 26 genn. 1949, parte di Ugo): il dramma, accolto tra fischi (ma non molti) e applausi (che ebbero ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] senz'altro il 1963, quando portò in scena Il bell'Apollo di M. Praga, Il diavolo e il buon Dio di J.-P. Sartre (nell'ambiguo ruolo di Goetz fu giudicato esemplare da tutta la critica) e I due gemelli veneziani di Goldoni; quest'ultimo testo fu, per ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] 'epoca, gli sceneggiati.
Mosse i primi passi davanti alla telecamera in trasposizioni di alcuni classici come La porta chiusa di J.-P. Sartre, regia di C. Fino (1955), la ripresa de I dialoghi delle carmelitane per la regia di Costa e La nemica di D ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] - sostituita successivamente da Margherita Bagni -, imponendosi nuovamente con due opere di grande impegno, Le mani sporche di J.-P. Sartre e Ardelia o la margherita di J. Anouilh, in cui si dimostrò attore drammatico e penetrante. Negli anni '50 ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] ); Lontano dalla città di J.-P. Wenzel (1979); O di uno o di nessuno di L. Piradello (1979); Porte chiuse di J.P. Sartre (1980); Il bell’indifferente di J. Cocteau (1980); Oreste di V. Alfieri (1980); Notti americane: Birdbath di L. Melfi e Line di I ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] sorprendenti abiti maschili di Rosencrantz per la Moriconi, fu la volta della sbandata patetica con Le mosche di J.-P. Sartre (teatro Olimpico di Vicenza, 27 settembre), del melodramma classicamente atteggiato con La clemenza di Tito di W. A. Mozart ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
chartreuse
‹šartrö′ö∫› s. f., fr. – Liquore preparato originariamente dai certosini della Grande Chartreuse, abbazia presso Grenoble (Francia), distillando erbe aromatiche tra cui issopo, angelica, assenzio, ecc.