FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] ". L'unica opera riferibile, in via ipotetica, alla sua mano è il Miracolo della mula (1650) della chiesa di S. Francesco di Sarzana. Dice il Soprani che morì "pochi mesi doppo il zio" (p. 253), lasciando la moglie e due bambini.
Fonti e Bibl.: R ...
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Vescovo di Luni e Sarzana (m. 1212 circa); nei primi anni del sec. 13º si pose a capo di una lega di signori e comuni della Lunigiana, riuscendo (1202) a piegare i Malaspina, costretti a stringere con [...] lui una specie di patto di condominio. Energico anche nell'amministrare la diocesi, trasferì (1203) la sede vescovile da Luni a Sarzana, cercando di frenare le aspirazioni autonomistiche della borghesia cittadina. ...
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Ecclesiastico (Sarzana 1733 - Roma 1811); vicelegato di Avignone (1785), ne fu cacciato l'11 giugno 1790 in seguito agli avvenimenti rivoluzionarî in Francia, fu poi (1794-1800) nunzio a Madrid. Creato [...] cardinale il 23 febbr. 1801, dal giugno 1806 al 2 febbr. 1808 fu segretario di stato e come tale fronteggiò energicamente le pretese di Napoleone, rifiutandosi tra l'altro di aderire al blocco continentale ...
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Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo [...] la rinuncia di Felice V (1449) e il riconoscimento dei Padri del Concilio di Basilea. Abile reggitore dello stato della Chiesa, incoronò a Roma l'imperatore Federico III (1452), represse duramente la congiura ...
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Ecclesiastico (Sarzana 1756 - Roma 1828); arcivescovo titolare di Corinto, dopo la proclamazione della Repubblica romana del 1798 seguì Pio VI a Firenze e poi in Francia. Su incarico di Pio VII avviò a [...] Parigi i negoziati per il concordato con Napoleone (1800-01). Cardinale dal 1802, al concilio nazionale indetto a Parigi dall'imperatore (1811) perorò abilmente la liberazione del papa. Dopo la Restaurazione ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] tra il C., arcidiacono, e l'arciprete della cattedrale lucchese, questione la cui risoluzione fu affidata a Iacopo Franchi di Sarzana. Il 6 giugno del 1442 fu eletto camerlengo del capitolo della cattedrale di Lucca, ma da quella città fu assente ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] G. De Benedetti Certuti, G. C. e la composizione del trattato di pace tra Madama Cristina di Savoia ed i principi suoi cognati, Sarzana 1911; M. Maggiorotti, In Piemonte dal 1637 al 1642, Città di Castello 1913, pp. 101-129; E. Gerini, Mem. stor. d ...
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LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] si era fatta veicolo di discordie civili.
Di quest'opera esiste un rarissimo esemplare presso la Biblioteca comunale di Sarzana (Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, III, Roma 1954, p. 228). Al di là dei motivi polemici ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] parziale accordo dell'anno precedente, allo scopo di togliergli ogni incarico di rilievo, lo destinò a reggere la diocesi di Sarzana: il C. rifiutò sdegnato e riuscì a sventare il tentativo grazie all'appoggio del segretario di Stato Fabrizio Spada ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] il F. intraprese la carriera ecclesiastica, aiutato dagli influenti parenti materni (come il vescovo Filippo Casoni), che lo introdussero nell'ambiente della Curia pontificia, dove egli poi opererà per ...
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carofitti
(caro-fitti, caro fitti), s. m. Aumento del costo degli affitti, dei canoni di locazione degli immobili. ◆ Offensiva di rifondazione comunista per una nuova politica della casa. […] Spiegano il consigliere regionale Vittorino Chiarello...
caro-mare
(caro mare), s. m. inv. Aumento del costo dei beni e dei servizi di cui si usufruisce d’estate nelle località balneari. ◆ [tit.] Caro mare / Ecco i prezzi contestati (Secolo XIX, 10 giugno 2003, p. 23, Sarzana-Lunigiana) • La polemica...