Amman
P. Cuneo
‛Ammān (ebraico Rabbath Ammon; gr. Φιλαδέλϕεια)
Capitale dal 1922 del regno hashemita di Giordania. 'A. è sita nel Wādī 'Ammān, corrispondente a una parte della biblica regione di Moab [...] bizantina dipendente dal metropolita di Bosra, la città fu presa dai Sasanidi nel 612; nel 635, non molto tempo dopo la riscossa e complesso, sul modello di quelli bizantino e sasanide.
L'impianto planimetrico di questo palazzo seguiva uno ...
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Ardā di Virāf
Francesco Gabrieli
Protagonista di un racconto escatologico iranico, giuntoci in un'originaria redazione pahlavi (Artāy Virāp nāmak) del VI secolo d.C., e in versioni da questa in neopersiano.
Ardā [...] le prevalenti preoccupazioni più che etiche ritualistiche del mazdeismo, e l'organizzazione chiusa della società nella tarda epoca sasanide.
All'Ardā Virāf come possibile fonte di D. accennarono il Blochet, il Pizzi e soprattutto il dotto parsi ...
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MREN
M.A. Lala Comneno
Sito archeologico della Turchia orientale che reca scarsissime tracce di una città un tempo fiorente, in località Mırını-Karabağ, nei pressi del villaggio di Düzgeçit (vilayet [...] , per es. nella tipologia degli angeli, del coevo mondo bizantino, ma anche e soprattutto della vicina cultura sasanide, che appare quale modello iconografico globale nell'impostazione delle scene, nell'aspetto degli animali e delle piante, nei ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] īl, a Bukhara (U.R.S.S.), la cui pianta quadrata cupolata deriva direttamente dal tetrapilo del tempio del fuoco sasanide, la struttura di mattoni in faccia vista costituisce anche l'originale decorazione, interna ed esterna, che in seguito sfociò in ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] siriaco da Severo Sebokht (Sēḇôḵt), e un Trattato sull'opera logica di Aristotele, dello stesso autore e dedicato al re sasanide Cosroe I Anushirvan.
Il trattato di Paolo il Persiano è stato compilato in un ambiente colto in parte diverso da quello ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] (637), secondo il racconto dello storico Ṭabarī (m. nel 923). Le numerose copie conservatesi di recipienti d'a. sasanidi, decorate con i caratteristici motivi della caccia regale, hanno creato non pochi problemi di datazione e di classificazione. Ai ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] ), dall'altro l'eco di altre civiltà architettoniche, anche più sviluppate (Bisanzio, l'Egitto copto, la Mesopotamia, l'Iran sasanide).Nell'ambito dell'architettura civile, la casa, dal sec. 3° in poi, trova una sua tipologia unitaria: si tratta ...
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parti
Antica popolazione iranica, forse di origine scitica, stanziata nel Khorasan (Iran nordorientale). Tra il 7° e il 4° sec. a.C. figurano come tributari prima dei medi, poi degli achemenidi. Caduto [...] , che nel giro di due anni conquistò Ctesifonte e uccise l’ultimo arsacide, Artabano V, instaurando la monarchia sasanide. La struttura del regno non è del tutto chiara: alcune famiglie aristocratiche detenevano il controllo assoluto su larghi ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] i governi esistenti (➔ fondamentalismo).
La rapida espansione della nuova fede che portò i musulmani a insediarsi nei territori dell’Impero sasanide a E e in quelli dell’Impero bizantino a O per giungere fino al Nordafrica, e da qui approdare in ...
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(gr. Σογδιανή) Antica regione dell’Asia centrale, corrispondente in parte agli odierni Uzbekistan e Tagikistan. In epoca storica fu abitata da popolazioni di lingua indoeuropea, insediate in oasi in prossimità [...] figurative della S. l’elaborazione delle immagini divine risentì dell’influsso greco, al quale si sommò l’apporto sasanide e quello indiano. In particolare a Pjandžikent, fiorita nel 7° sec., si sono rinvenuti complessi cicli pittorici (conservati ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...