La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] 11) e altre nella stessa strada vennero in parte distrutte per fare posto a una sinagoga (n. 26).
Presa e distrutta dai Persiani sāsānidi poco dopo il 256 d. C., Dura non fu più rioccupata dai Romani. Forse subito dopo la presa della città essa servì ...
Leggi Tutto
KALĪLAH e DIMNAH
Francesco Gabrieli
. Celebre raccolta di apologhi di origine indiana, che, tradotta nel sec. VI d. C. dal sanscrito in pehlevico e nell'VIII dal pehlevico in arabo, si è diffusa in [...] e romanzesche, ma con fondo indubbiamente storico, della tradizione letteraria araba, sotto l'impero e per ordine del sovrano sasanide Cosroe Anūsharwān (531-579 d. C.), è andata perduta nell'originale. Ciò che ne sappiamo si ricostruisce dalle due ...
Leggi Tutto
Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (v. vol. VII, p. 1215)
R. Dolce
L'antica Uruk risale, in uno dei suoi più antichi centri di insediamento (Kullaba), all'età preistorica, e fiorisce su un'area [...] settore principale di scavo fu fissato fuori delle mura urbiche di Uruk, nell'area dove si concentrava l'insediamento di età sasanide (già localizzato nel 1975): vi spicca la mole di un tempio, parte di un complesso più ampio, organizzato attorno a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo occidentale è ricco di insegne del potere [...] di abbazie e chiese medievali europee detengono un vero e proprio corpus di pregiati manufatti tessili importati dall’Oriente persiano-sasanide o dall’Egitto che li imitava o, ancora, da Bisanzio, che all’epoca della dinastia macedone produceva sete ...
Leggi Tutto
Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (v. vol. V, p. 535)
M. Falla Castelfranchi
Nella città moderna ancora si conserva, seppur parzialmente, il battistero. Un'iscrizione in greco oggi perduta, [...] cristiana conobbe il periodo di maggiore splendore fra gli inizî del IV e il VI sec. nonostante la conquista sasanide, parallelamente all'età d'oro della sede vescovile.
Bibl.: M. Falla Castelfranchi, Βατιτιστηρια. Intorno ai più noti battisteri dell ...
Leggi Tutto
MZCHETA (russo Mccheta, Miixeta)
F. Coarelli
Capitale dell'antico regno di Iberia, nella Georgia orientale. Le rovine, scavate soprattutto nel 1937, si trovano sulla riva destra del fiume Kura, alla [...] Muzeja Gruzii (Le gemme del Museo di Stato di Georgia), Tbilisi 1958; Ch. Picard, Deux coupes d'argent d'Armazi, in Rev. Arch., 1961, t. I, p. 72 ss.; S. Aminarašvili, Une coupe sasanide, ecc., in Riv. degli Studi Orient., XXXIV, 1959, p. 149 ss. ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] tra queste comunità più antiche e quelle Swahili del II millennio d.C. A sua volta, la presenza di ceramica islamica sasanide e di ceramica cinese del IX-X secolo in numerosi siti costieri, come, ad esempio, Shanga, Manda e Pate nell'arcipelago ...
Leggi Tutto
Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] sulle pareti del sarcofago all'interno della tomba, per l'evidente ispirazione all'iconografia e allo stile dell'arte sasanide, trasmessi tramite le oasi della Via della Seta. Il fatto che questa forte influenza iranica compaia così a Oriente ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] gli Zīǧ al-Šāh (Tavole astronomiche reali), una collezione di tavole astronomiche basate su parametri indiani e compilata nella Persia sasanide nell'arco di un periodo di due secoli. Il caso di al-Ḫwārizmī dimostra come i primi astronomi fossero ...
Leggi Tutto
CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] -716), ricostruita in legno da al-Mahdī nel 775.Nulla si conosce delle prime c. islamiche in Persia, certo di diretta derivazione sasanide, almeno sino alla fine del sec. 10°, mentre per l'Asia centrale resta a Bukhara la cupola del mausoleo di Ismā ...
Leggi Tutto
sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...