(gr. ᾿Ιβηρία) Presso gli scrittori classici, nome di una regione a S del Caucaso, i cui abitanti, entrati in contatto con Roma nel 1° sec. a.C., ne riconobbero la sovranità nel 115 d.C.; cristianizzati [...] al tempo di Costantino, furono poi sottomessi dai Sasanidi (4° sec.). ...
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(pers. Darbànd) Città della Russia, nella repubblica autonoma del Daghestan. Per la sua posizione strategica – gli antichi la chiamarono Porte Caspiche e gli Arabi Porta delle Porte – fu ambito obiettivo [...] di tutti i conquistatori provenienti da Nord e da Sud: Cazari e Persiani Sasanidi, Arabi, Turchi.
Fondata nell’8° sec., dopo un periodo di diretto dominio califfale, fece parte dello Stato degli Shirvānshāh, poi dei Mongoli e dei Safawidi di Persia e ...
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sàtrapo Governatore di una satrapia, cioè di una delle circoscrizioni amministrative e militari (venti, in origine) in cui re Dario I divise alla fine del 6° sec. a.C. l'Impero persiano: tali circoscrizioni, [...] pur con mutamenti territoriali, furono conservate anche sotto Seleucidi, parti e Sasanidi. Frequenti furono i tentativi autonomistici dei s., che crearono talora dinastie ereditarie semi-indipendenti. ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] giugno 325 parla di ripenses69.
Alla stessa epoca sembra datarsi la missiva che Costantino avrebbe inviato in risposta al «fratello» sasanide Shabur II:
Io sono il difensore della divina fede, e per ciò stesso partecipo della vera luce […] con al mio ...
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kidariti
Popolazione centroasiatica di origini oscure. Lo stesso nome Kidara, proprio di uno o più sovrani (Chi-to-lo nelle fonti cinesi), non trova una definitiva spiegazione etimologica. Tra il 4° [...] il 5° sec., spinti dai juan-juan, i k. si spostarono dall’Asia centrale e si impadronirono del territorio dei kushanshah sasanidi, per poi espandersi nel Nord-Ovest dell’India a spese degli ultimi kushana, arrivando a toccare i confini dei Gupta. Un ...
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satrapia Ciascuna delle circoscrizioni amministrative (20 in origine) e con funzioni militari, in cui fu diviso l’Impero persiano da Dario I sullo scorcio del 6° sec. a.C. Pur con mutamenti territoriali, [...] la conquista dell’Asia da parte di Alessandro Magno (333 a.C.), sia sotto i Seleucidi, gli Arsacidi e i Sasanidi. Nelle s. persiane, governate ciascuna da un satrapo, furono frequenti i tentativi autonomistici che portarono talora alla creazione di ...
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chioniti
Popolazione nomade di origini centro-asiatiche, il cui nome potrebbe essere collegato all’etnonimo xyon, citato in numerose varianti in diverse fonti; del popolo dei Chionitae, da identificarsi [...] . Stanziatisi nella parte meridionale dell’Asia Centrale intorno alla metà del 4° sec. d.C., i c. furono agguerriti nemici della Persia dei Sasanidi, a eccezione del periodo in cui, sotto il re Grumbate, si allearono ai persiani contro Roma. ...
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Caucasia
Regione posta tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E, costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia: è tagliata in due dal sistema montuoso del [...] Armenia: la prima accolse la dottrina ortodossa, la seconda quella monofisita. L’Armenia fu poi assoggettata dai bizantini, la Georgia dai sasanidi. Nel 7° sec. la C. del Sud subì l’invasione araba e godette di un lungo periodo di prosperità per lo ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] poi, dal 6° al 4° sec. a.C., provincia persiana, l’I. fece parte dell’impero dei Seleucidi, degli Arsacidi e dei Sasanidi e, nel 7° sec., fu conquistato dagli Arabi. Sotto la dinastia dei califfi omayyadi, residenti in Siria, l’I. fu all’opposizione ...
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Dinastia che regnò sui Parti dal 250 circa a. C. al 226 d. C. e della quale è fondatore un Arsace che, alla metà del sec. 3º a. C., riuscì a staccare la regione partica dal regno di Siria. I discendenti [...] la religione e i costumi persiani, e anzi si atteggiassero a successori degli Achemenidi, furono sempre tenuti per stranieri dai popoli iranici, che salutarono nell'avvento dei Sasanidi (226 d. C.) il ritorno alle grandi tradizioni nazionali. ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...