Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] Madonna con il Bambino (la cosiddetta Madonna del sasso) scolpita da Lorenzetto ispirandosi ad un’antica poesia antica e moderna si esplica in una inedita fusione di due epoche, lungo le pendici del monte sacro ad Apollo e alle Muse: se la Disputa ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] qui a morire con voi; perché basta che lancino un sasso per far crollare le nostre mura”».
Gli antichi fasti delle romane e fece erigere molti importanti edifici sacri. Venne trovata una lunga lista di chiese consacrate ai santi Costantino ed Elena è ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] posizione a Firenze, e molto faticosamente aveva ripreso a «voltolare un sasso», M. a Vettori, 10 dic. 1513, Lettere, p. 297 si conclude il libro VII (capp. xxxiii-xxxiv), e il lungo racconto della fallita congiura dei Pazzi, con la quale si apre ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . Ma ciò non avrebbe impedito l’inizio di un lungo conflitto.
Note
1 Un’illustrazione delle proposte di riforma tra Medioevo ed età moderna, Bologna 1978, pp. 175-219; G. Sasso, Niccolò Machiavelli, Bologna 1980, pp. 507-517;.
13 F. Guicciardini, ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] in ballo.» Impetuoso è il Turco, e di singolare aspetto: «Lungo e sottil la gamba, asciutto e breve - il capo, alto lo travagliava: «Son ne le reni mie, dunque, formati - i duri sassi a la mia vita infesti ... - Io so che in queste pietre arrota ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] sembra ancora vedere la prospettiva di un impiego organico e di lunga lena della radio, mentre valorizza ampiamente il cinema militante e caldeggia medaglia. Negli anni Sessanta in Europa qualche sasso gettato nello stagno ha cominciato a increspare ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] ‘riconosciuta’, come pure di una santità ‘negata’ per lungo tempo, come nel caso di Ildegarda di Bingen o di Passionisti), si legò così strettamente al territorio montano del Gran Sasso in Abruzzo da poter essere assimilato ai tanti eremiti di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] lui, con Francesco di Toledo e pochi altri collaboratori 1 fu lunga e durissima: alla rapida conquista del forte di Camollia, alle Terra del Sole, avamposto della Romagna ducale (1564), e Sasso di Simone, inerpicato su una montagna di 1.200 metri ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] prima stesura del trattato. A questa ipotesi si sono opposti Sasso e Inglese, a sua volta editore critico del P., accettata, è forgiata, è fatta parte di un progetto complessivo che, lungi dallo svilirla, la esalta anzi al centro del suo ordito, e ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] modo già arcaica, come il consiglio di copiare un sasso per dipingere una montagna.
Andrea di Bonaiuto (v.), quale, andato progressivamente maturando nel corso del secolo, conservò a lungo la sua vitalità in molte regioni fino alla metà del 15° ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...