RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] Della Casa. G.B. Mittarelli, De literatura Faventinorum, Venezia 1775, pp. 148 s.; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi, Sassoferrato 1949, pp. 177 s.; M.E. Magheri Cataluccio - A.U. Fossa, Biblioteca e cultura a Camaldoli, Roma 1979, pp ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] Pallotta a Caldarola, Tolentino 1934, p. 33; A. Talamoni, Cronistoria dei frati minori della provincia lauretana delle Marche, Sassoferrato 1941, p. 364; L. Centanni, La spogliazione di opere d'arte per Marche sotto il primo Regno Italico, Ancona ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] Caffi, Camaldolesi. Le figure più espressive dell’Ordine, Pergola 1944, pp. 144, 150; A. Pagnani, Storia dei Benedettini Camaldolesi, Sassoferrato 1949, pp. 138, 169; V. Guerri, Il Casentino. Storie, tradizioni e leggende, Arezzo s.d. [1952], pp. 85 ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] non assorbirono completamente la sua attività ed in quegli anni pubblicò i nuovi saggi su Dante e Bartolo da Sassoferrato (1932), ma, soprattutto, si dedicò allo studio del Risorgimento con lavori di carattere biografico su Crispi, Carlo Alberto ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] espressive dell'Ordine viste da S. Pier Damiano..., Carnaldoli 1944, pp. 33-37; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi..., Sassoferrato 1949, p. 37; I. Cecchetti, in Enciclopedia cattolica, IV, Città del Vaticano s.a. [ma 1950], col. 1832; [A ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] il sommario stor., pp. 8 ss., redatto dal Sassi); A. Talamonti, Cronist. dei frati minori della prov. lauretana delle Marche, III, Sassoferrato 1941, pp. 102 ss., 409-13; R. Sassi, L'albero geneal. dei Chiavelli,signori di Fabriano, in Atti e memorie ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] o confermarono quelle già in uso. Il principio della libera adozione, chiaramente enunciato dall’illustre giurista Bartolo da Sassoferrato nel suo trattato De insignis et armis (primo trattato di legislazione araldica, più volte edito nel corso del ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] giuridica romana. Così la responsabilità solidale dei soci in nome collettivo era già consacrata da Bartolo da Sassoferrato come elemento naturale di ogni contratto commerciale, e, mentre il Casaregis esprimeva l'esigenza fondamentale di un ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] dell'impresa doveva essere riservato a Colombo. E un altro storico della repubblica, sebbene non genovese, P. Bizzarri da Sassoferrato (1579), fa viaggiare i V. verso O., "novas insulas et regiones ad occidentem orbem vergentes". Non può non riuscire ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] Testamento, l'arcangelo Michele arcistratega, il capitano del popolo Matteo da Correggio e il podestà Ermanno da Sassoferrato. Intorno all'Augusta Perusia, personificazione della città, sono rappresentati la Domina Laci, nell'atto di offrire pesci ...
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bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...