Sassoferrato Comune della prov. di Ancona (135,2 km2 con 7746 ab. nel 2008). Il centro è situato a 386 m s.l.m. su uno sprone alla sinistra del torrente Sentino, parte in piano (Borgo) e parte in posizione [...] più elevata (Castello).
Il castello di S. è ricordato dall’inizio dell’11° sec., il Borgo dal 13°. Appartenne agli Este dal 1208, quando Azzo VI fu investito della Marca Anconitana; passò poi ai Malatesta ...
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Pittore (Sassoferrato 1470 circa - Cupramontana 1540 circa); artista di modesta levatura, si formò nell'orbita di Cima da Conegliano, non senza influssi di Alvise Vivarini (Madonna in trono, 1497, nel [...] museo di Padova). Poi subì l'ascendente del Lotto, del Palmezzano, di Luca Signorelli. Opere sue sono a Sassoferrato, Cingoli, Iesi. ...
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Pittore (Sassoferrato 1609 - Roma 1685). Allievo di Domenichino a Roma, si formò anche sulle opere marchigiane di L. Lotto e O. Gentileschi. Dipinse per lo più opere di carattere devozionale, di un classicismo [...] che si rifà a modelli raffaelleschi, caratterizzato da una stesura levigata e da una luce chiara e delicata (Visione di s. Francesco di Paola, 1641, Roma, S. Francesco di Paola; Madonna del Rosario, 1643, ...
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Pittore marchigiano (sec. 15º), operoso a Fabriano e a Sassoferrato, noto per una serie di documenti (dal 1457 al 1489) e per tre dipinti firmati: un S. Girolamo (1451) nella Walters Art Gallery di Baltimora; [...] un Crocifisso (1452) nel Museo Piersanti di Matelica, suo capolavoro; un trittico in S. Clemente a Genga. Opere che denotano una cultura tipicamente nordica e fiammingheggiante, e una personalità che nettamente ...
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Vedi SENTINO dell'anno: 1966 - 1997
SENTINO (Sentinum)
G. V. Gentili
Municipio romano ascritto alla tribù Lemonia, presso l'odierna Sassoferrato, entra nella storia con la vittoria dei Romani sui Galli, [...] , 1955, n. 3713; IX, 1956, n. 5011; X, 1957, n. 4427; XI, 1958, n. 4763; A. Pagnani, Sentinum, storia e monumenti, Sassoferrato 1957; L. Fabbrini, Sentinum, in Atti VII Congresso Int. di Archeologia classica, II, Roma 1961, p. 315 ss. Per l'epigrafia ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Novecento: l'area esino-misena, a cura di S. Anselmi, Jesi 1979, pp. 317-349; G.M. Claudi, S. Maria di Portonovo, Sassoferrato 1979; Z. Del Vecchio, La badia di S. Tommaso in Foglia, Pesaro 1980; L. Gasperini, Il milliario delle Macchie di S. Ginesio ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] Tra le opere di questo periodo Emiliani (1997, p. 50) cita una S. Cecilia (Fano, Fondazione Cassa di risparmio), molto consunta. Sempre in Sassoferrato, e ancora in S. Maria del Piano, c'è una tela con la Vergine, il Bambino e i ss. Agostino e Monica ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] , nobilitando insieme la materia e la maniera, opere di Raffaello, del Veronese, del Garofalo, del Domenichino, di F. Vanni, del Sassoferrato, del Guercino, dei Murillo, ecc. Gli fece difetto un po' il colore, cioè il modo, che a quel tempo aveva ...
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Luigi nasce nel 1819 da Teresa Zannetti e Mariano Paolini, morto quando Luigi era ancora molto piccolo. Fu, poi, adottato da Tommaso Saulini che ne sposò la madre, Teresa Zannetti, il 26 ottobre 1819. [...] di Guido Reni e l'Aurora del Guercino, nonché un mosaico rappresentante la Sacra Famiglia, tratto da un dipinto del Sassoferrato, documentando così la sua attività di mosaicista. Due anni dopo, Luigi si reca all'Esposizione Internazionale di Parigi ...
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bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...