Poeta e moralista tedesco (Heinichem, Sassonia, 1715 - Lipsia 1769), figura preminente nella letteratura tedesca nel periodo 1740-50. Studiò teologia a Lipsia, ove si legò strettamente a J. C. Gottsched, [...] estesamente accettabili nella conciliante saggezza che ne viene mediata. Meno felici, eppure inconfondibili in seno al teatro sassone per l'elemento di commozione che contengono, le commedie, che puntano non tanto alla satira quanto all'edificazione ...
Leggi Tutto
GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] (gli audaci), che continuavano gli antichi Chauci; essi erano distinti in Franchi Ripuarii a sud e Franchi Salii a nord. I Sassoni dall'Elba inferiore si estesero sino al centro della Germania e poi verso ovest e sud, incorporando molte tribù in uno ...
Leggi Tutto
Città dell'Inghilterra, nella contea di Surrey, con 205.000 ab. (1926). È situata a 16 km. a sud del ponte di Londra e forma un sobborgo della metropoli (v. londra). Parte della località dov'essa sorge [...] 'itinerario di Antonino, e difatti vi furono trovate molte monete romane e altri resti del tempo; divenuta una colonia sassone abbastanza importante, nel Domesday Book si trova sotto il nome di Croindene ed è descritta quale dominio del cancelliere ...
Leggi Tutto
Compositore, storico, cantante, librettista, "ingegniero teatrale" (ossia architetto, macchinista e ispettore del teatro). Si chiamava Angelini; Bontempi fu cognome d'adozione. Nacque a Perugia prima del [...] methodus, qua musicae plane nescius ad compositionem accedere potest (Dresda 1660, Bologna 1690); Historia dell'origine dei Sassoni (Perugia 1697); Historia musica nella quale si ha piena cognizione della teoria e pratica antica nella musica armonica ...
Leggi Tutto
Città della Francia, dipartimento di Calvados, capoluogo di circondario, situata sull'Aure, a 8 km. dal mare. È stazione della ferrovia Parigi-Cherbourg. Nel 1926 aveva 6489 abitanti.
Monumenti. - La cattedrale, [...] periodo (secolo XII) sono le arcate della navata con la fronte decorata di formelle a rilievi d'ispirazione orientale o anglo-sassone; i pilastri della navata, le ogive delle navatelle, il portico sud furono costruiti dal 1165 al 1205. Dal 1221 al ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] due decennî del sec. XV, fa padre di Umberto I un Beroldo, figlio di Ugo, secondogenito di Ottone II di Sassonia. A quest'origine sassone si cercò, più tardi, di dare maggior lustro ancora alla fine del sec. XVI, con un nuovo sistema che troviamo ...
Leggi Tutto
ROBERTO di Jumièges, detto Champart
Pio Paschini
Normanno di nascita, fu priore a Saint-Ouen a Rouen poi abate di Jumièges nel 1037. Quando Edoardo il Confessore, esule dal suo regno d'Inghilterra, [...] ricevere il pallio, ma quando ritornò in Inghilterra, essendo egli il capo del partito normanno, incontrò viva opposizione nel partito sassone, guidato dal conte Godwin, e nel clero. Il re Edoardo lo inviò a Guglielmo duca di Normandia a promettergli ...
Leggi Tutto
Economista inglese, nato l'8 febbraio 1845 nella proprietà avita di Edgeworthtown (contea di Longford in Irlanda), morto il 13 febbraio 1926. Studiò al Trinity College dell'università di Dublino e poi [...] sino alla fine della sua vita. Fu direttore dalla fondazione (1890) dell'Economic Journal; la massima rivista economica anglo-sassone, di cui egli fu a capo anche dopo essersi ritirato (1922) dall'insegnamento di Oxford. Fu collaboratore del Giornale ...
Leggi Tutto
Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] in qualità di gran cancellieri di Germania, Italia e Gallia, i conti palatini del Reno come gran siniscalchi, il duca di Sassonia come gran maresciallo, il margravio di Brandeburgo come gran camerario e il re di Boemia come gran coppiere dell'Impero ...
Leggi Tutto
Umanista e riformatore della Chiesa dei Sassoni della Transilvania (Braşov 1498 - ivi 1549). Insegnante a Cracovia, scrisse un De gramatica (1530) e dei Rudimenta cosmographiae (1530); ma dal 1533 passò [...] Apologia reformationis (1543). Pastore di Braşov (1544), fu tra i più autorevoli fautori dell'adesione della Chiesa sassone alla Confessione d'Augusta; e il suo piano di organizzazione ecclesiastica diventò legge della Chiesa riformata del paese nel ...
Leggi Tutto
sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.