DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] stili), per continuare nel corso di tutto il Medioevo. Candelabri bronzei in forma di d. si trovano in area renano-mosana e sassone a partire dalla metà del sec. 12°, spesso con l'aggiunta di una figura umana nell'atto di combatterlo (Firenze, Mus ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] ampliata, delle opere del poeta cesareo (ibid., III, 1951, pp. 334-353). Nel 1749 Pasquini si adoperò presso la corte sassone per assicurare al Metastasio il godimento della percettoria di Cosenza (ibid., pp. 381-389).
Alla morte di Carlo VI Pasquini ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Pistoia, nominato da Gregorio XII. Martino V elesse allora suo vicario Giovanni Zaccaria, provinciale della provincia di Sassonia, appunto allo scopo di promuovere la riunificazione: proprio Giovanni Zaccaria ebbe un ruolo decisivo nell'elezione del ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] -montanellismo, vale a dire il giornalismo con licenza d’invenzione, nacque da una sua costola.
Quel Suckert dalle origini sassoni scelse di chiamarsi e di essere Curzio Malaparte: un nome sgradito e rigettato, a configurare un’identità controversa e ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] attribuirsi al portale di facciata, è più probabile abbia fatto parte dell’arredo presbiteriale, commissionato dal cardinale Pietro Sassone di Anagni nel 1210 e rimosso a fine Cinquecento (Ugonio, 1588, c. 163v). Il pezzo, ricollocato all’ingresso ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] dalla Réformation du 19e siècle. Vi si affiancarono numerose pubblicazioni di edificazione protestante e di provenienza anglo-sassone (in versioni italiana elo francese), libri di testo originali o tradotti dal tedesco, libri di amena lettura ...
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TACCUINO
U. Jenni
Piccolo album con disegni, schizzi, abbozzi.I t. permettono un esame in profondità della produzione artistica medievale, essendo tra i più importanti strumenti di trasmissione di modelli. [...] /1 a-c), dell'Alto Reno, del 1200 ca.; il t. detto di Wolfenbüttel (Herzog August Bibl., Guelf. 61.2 Aug. 4°), sassone o veneziano, che consiste di sei fogli, risalente al 1230-1240. A quest'epoca risale la prima raccolta specializzata, tre fogli di ...
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RICCIOLINI, Niccolo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Roma il 1° febbraio 1687, figlio di Michelangelo e di Anna Cecilia Sementi.
Ebbe una precoce formazione [...] , p. 175), nonché la replica con varianti proveniente da S. Martino ai Monti e oggi nell’istituto Madonna del Carmine di Sassone, presso Roma.
Anche in queste opere si notano un ricordo di modi trevisaneschi e una cromia più controllata rispetto alle ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] di un santo sicuramente eccentrico rispetto all'area cassinese: tale scelta è forse da riferire ai peculiari interessi della dinastia sassone, in quel momento influente a Cassino (da ricordare è l'intervento di Enrico II a favore dell'elezione di ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] ’ Medici (Firenze 1856) e Maria de’ Medici (s.l. né d.). Seguirono i libretti per i melodrammi Aroldo il Sassone (Milano s.d.), Ermengarda (ibid. 1855), ma anche un’operetta di tono ironico: Gloria postuma della quinimestre Repubblica Romana ricavata ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.