ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] scarsamente documentati e marcati dal tratto distintivo di teorie di archetti e lesene, al Nord fu l'architettura imperiale della Sassonia a imporre la grandiosità di una nuova Raumordnung. Si aprì così il problema dei contatti e degli scambi, in un ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Lex Romana Visigothorum, e influenzarono il c.d. diritto barbarico, riflettendosi nelle leggi dei gruppi franco, svevo e sassone, nonché nelle leggi longobarde, dall'Edictus Rothari (643) alle aggiunte successive, fino ai capitula di Liutprando (712 ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] trascritte alla lettera, o con lievi modifiche e in forma di parafrasi, ampie sezioni testuali dell'opera del certosino sassone. Le ricerche più recenti confermano, dunque, la già citata testimonianza di Bartolomeo da Pisa; è corretta anche la data ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] Guerra il libro sottoscritto con lo pseudonimo di Ludwig Renn da Arnold Friedrich Vieth von Golssenau, un aristocratico sassone, valoroso ufficiale divenuto simpatizzante comunista, che nello stile franto e percussivo di un diario di guerra redatto ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] evidente sin dai primi giorni della sua nunziatura, quando non poté impedire al predicatore protestante della corte elettorale sassone, Leyser, di predicare pubblicamente a Praga, con grande affluenza di fedeli. Vani furono i suoi tentativi, alla ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] era allora conservata nella cattedrale di Metz -, quella ottoniana, dalla Reichenau, da Treviri e da Echternach, quella franco-sassone ovvero insulare. A Verdun la miniatura fece la sua comparsa nell'ultimo quarto del sec. 11° nello scriptorium dell ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] per la prima e per la seconda campagna costruttiva del sec. 11° volevano rispettivamente sottolineare il prestigio della casata sassone e di quella salica (Mekking, 1986). Le strutture inferiori del Westwerk e della navata centrale con le navate ...
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MARBURGO
M. Untermann
(ted. Marburg)
Città della Germania e capoluogo distrettuale dell'Assia, posta tra il Westerwald e la zona collinosa del Nord della regione, lungo il corso superiore del fiume [...] importanti vetrate colorate delle finestre, di cui si conservano cospicui resti. Per il triconco, una bottega probabilmente turingio-sassone realizzò, intorno al 1240-1250, finestre di diversa struttura; la finestra con la Leggenda di s. Elisabetta ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] le immagini degli artefici sui battenti bronzei della cattedrale di Novgorod (1160 ca.), opera di provenienza sassone.Riguardo alle operazioni di fabbricazione delle c., non sempre le maestranze seguivano il procedimento documentato nel De ...
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POMERELIA e PRUSSIA
A. Grzybkowski
Regioni storiche dell'Europa centro-orientale, oggi per la maggior parte comprese nella Polonia.P. o Pomerania parva venne chiamata la parte orientale della Pomerania [...] il suo programma alla plastica delle cattedrali, ma dal punto di vista artistico sono evidenti i legami con l'ambiente sassone-turingio. Il complesso conservato all'interno, con Cristo, gli apostoli, alcuni santi e le due figure dell'Ecclesia e della ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.