FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] , dove si diplomò in composizione nel 1884, presentando come saggio una Sinfonia in mi minore, eseguita per la prima volta nella città sassone nel 1886 e, in Italia, il 22 apr. 1888 a Milano sotto la direzione di Franco Faccio. Nel 1888, in occasione ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] agli inizi dell'ottobre del 1590, con (uno o più) aiutanti. Prima del suo arrivo a Dresda l'imperatore pregò il principe sassone di inviare il D. a Praga per quattordici giorni, ma il principe rifiutò (Magirius, 1977, pp. 46 ss.).
Da un documento di ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] il corso di figura diretto da G. Sogni, quello di pittura dall'antico e quello di paesaggio diretto dal pittore sassone A. Zimmermann, esponente di spicco della pittura romantica tedesca di paesaggio.
Questa corrente artistica, allora in auge nell ...
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Scott, Walter
Roberto Carnero
La storia come romanzo d’avventura
Ideatore, nel primo Ottocento, del moderno romanzo storico, lo scozzese Walter Scott ha rappresentato un modello per molti scrittori, [...] pubblicati nel 1819. È del 1820 la sua opera più famosa, Ivanhoe, romanzo storico incentrato sul conflitto normanno-sassone nell’Inghilterra medievale di Riccardo Cuor di Leone. Ivanhoe ebbe notevole fortuna di pubblico, tanto da convincere Scott a ...
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AMOREVOLI (Amerevoli), Angelo
Guido Piamonte
Tenore, nato a Venezia il 16 sett. 1716, esordì, probabilmente, nel 1730, anno in cui le cronache lo registrano interprete della Dalisa di J. A. Hasse al [...] Dresda, per un compenso di 2.000 talleri annui, ma non si hanno notiziesicure della presenza di A. nella città sassone prima del 1745. Nel frattempo fu nuovamente a Milano, acclamato interprete del Ciro riconosciuto di Baldassare Galuppi (1745). Ad ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] Crisostomo. In quest'ultima parrocchia, secondo la notizia fornita dal Bremfless, il F. aveva lavorato con lo scultore sassone Melchior Barthel (Nacamulli, 1985).
Non conosciamo il nome dello scultore che in patria era stato il primo maestro del ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] 'Aleramo che, nell'885, difese Parigi contro i Normanni, e si verrebbe a riaffermare, con lungo giro di ascendenti, l'origine sassone, cara agli Aleramici posteriori. Ma il padre di A. era ancora vivo nel 961, come risulta dall'atto di Grazzano: come ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] con la tradizione leggendaria. Terraneo, Gabotto e Baudi di Vesme individuarono l'origine della stirpe aleramica in una famiglia franco-sassone dell'VIII secolo e più precisamente negli Aleramici di Troyes e nei conti di Modena, uno dei quali avrebbe ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] a B.H. Brockes (Napoli 1946); La letteratura tedesca dall'Aufklärung allo Sturm und Drang (ibid. 1947); Grammatica del sassone antico (con G. Manganella, ibid. 1956); Saggi di letteratura tedesca (Torino 1973: pubblicati postumi a cura di C. Magris ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] il letterato veneziano amico di entrambi i collezionisti e legato per motivi di mercato artistico all'elettore di Sassonia. Su incarico del sovrano sassone, l'Algarotti rimase a Venezia fra il 1743 e il 1745 per acquistare e commissionare dipinti per ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.