Poeta e moralista tedesco (Heinichem, Sassonia, 1715 - Lipsia 1769), figura preminente nella letteratura tedesca nel periodo 1740-50. Studiò teologia a Lipsia, ove si legò strettamente a J. C. Gottsched, [...] estesamente accettabili nella conciliante saggezza che ne viene mediata. Meno felici, eppure inconfondibili in seno al teatro sassone per l'elemento di commozione che contengono, le commedie, che puntano non tanto alla satira quanto all'edificazione ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 75 ab./km2 del Meclemburgo-Pomerania occidentale. Superano la densità media anche il Saarland, il Baden-Württemberg, l’Assia e la Sassonia (unico tra i Länder orientali; gli altri denunciano i valori più bassi in assoluto).
La G. è uno dei Paesi più ...
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Bibliofilo e scrittore polacco (Jedlanka, Siedlce, 1702 - Varsavia 1774), vescovo di Kiev. Arricchì con l'aiuto del fratello Andrzej Stanislaw (1695-1758) la collezione di libri ereditata dallo zio, il [...] anche versi religiosi e occasionali d'intonazione classicista, che pubblicò, insieme alle opere di altri poeti polacchi dell'età sassone, nei cinque tomi di Zebranie rytmów... ("Raccolta di poesie...", 1752-56). Come autore di drammi si rifece a ...
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Scrittore tedesco (Meissen 1719 - Sorö, Danimarca, 1749), fratello di Johann Adolf. Studiò diritto e filosofia a Lipsia; dal 1748 fu professore all'accademia militare danese di Sorö. Fu la personalità [...] (Geschäftiger Müssiggänger, 1741; Der Triumph der guten Frauen, 1746) alla compiutezza dell'atto unico in versi Die stumme Schönheit (1747), una vera preziosità di stile e di tono, capolavoro della scuola teatrale sassone fiorita prima di Lessing. ...
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Scrittore danese (Odense 1805 - Copenaghen 1875). Uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, riutilizzò in modo originale il grande patrimonio delle fiabe nordiche, infondendo in esso un caratteristico [...] ", 1829), Skyggebilleder af en rejse til Harz og det sachsiske Schweiz ("Schizzi d'un viaggio nel Harz e nella Svizzera sassone", 1831), Digte ("Poesie", 1830), sono cose molto modeste; superficiali e sconnessi, ma non privi di colore, sono invece i ...
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(o neerlandese) Lingua sovraregionale, denominata ufficialmente Algemeen Beschaafd Nederlands («nederlandese colto comune») o, in forma abbreviata, ABN. È lingua ufficiale dei Paesi Bassi (in n. Nederland), [...] è un insieme di dialetti, solitamente suddivisi in cinque gruppi principali: fiammingo, brabantino, olandese, limburghese e olandese orientale o sassone. Il 16° sec. è il periodo di transizione verso il n. moderno: intorno al 1550 si ha una fioritura ...
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Scott, Walter
Roberto Carnero
La storia come romanzo d’avventura
Ideatore, nel primo Ottocento, del moderno romanzo storico, lo scozzese Walter Scott ha rappresentato un modello per molti scrittori, [...] pubblicati nel 1819. È del 1820 la sua opera più famosa, Ivanhoe, romanzo storico incentrato sul conflitto normanno-sassone nell’Inghilterra medievale di Riccardo Cuor di Leone. Ivanhoe ebbe notevole fortuna di pubblico, tanto da convincere Scott a ...
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Tragedia (1606) di W. Shakespeare, ispirata dalla figura storica del re di Scozia Macbeth.
Macbeth, dopo aver ucciso, vittima della suggestione della moglie, il re Duncan, uccide Banquo, altro generale [...] al Teatro della Pergola di Firenze il 14 marzo 1847, poi a San Pietroburgo nel 1855 col titolo di Sivardo il sassone, infine rifatta e rappresentata a Parigi, di nuovo col titolo di Macbeth, nel 1865.
La figura di Macbeth ha ispirato, inoltre ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] del sec. 10° i Danesi ripresero l’iniziativa e con Canuto divennero padroni dell’Inghilterra. Edoardo il Confessore, ultimo sovrano sassone, aprì la via a Guglielmo il Conquistatore (1066). Nel 16° sec. i sette Regni di Northumbria, Mercia, Anglia ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] in volgare, lo Spegel der Sassen (o Sachsenspiegel nella variante alto tedesca) di Eike von Repgow, codificazione del diritto sassone, redatto in ostfalico tra il 1220 e il 1235. La storia di questo testo esemplifica molto bene la complessità della ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.